La prima vittoria di mister Fabrizio Castori è arriva grazie a una prestazione dell’Ascoli fatta di cattiveria agonistica, la tenacia, la voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Merito ai bianconeri, che con una gara praticamente perfetta non hanno mai concesso reali occasioni al Catanzaro per fare male. E questo non era affatto scontato, considerando i numeri dei giallorossi: quarti in classifica, reduci da tre vittorie consecutive e arrivati al Del Duca con il secondo attacco più prolifico della B (e la seconda miglior difesa delle ultime dieci giornate).
L’Ascoli ha brillantemente messo in pratica una delle più elementari regole del calcio. E cioè che se non prendi gol, non perdi, Poi, se sei bravo a gonfiare la rete almeno una volta, vinci. È così che è arrivata la quarta vittoria stagionale del Picchio: i bianconeri, finora, hanno esultato sempre e solo quando non hanno incassato gol.
Dal 3-0 alla Feralpisalò al 2-0 con la Ternana, passando per lo 0-2 al Lecco e l’1-0 al Catanzaro. Quattro partite a porta inviolata per Viviano e compagni, quattro vittorie.
Questa la ricetta da seguire anche per il futuro: blindare la difesa, per continuare la risalita in classifica.