Cresce l’attesa: ultime ore per preparare la sfida, poi sabato alle ore 14, al Liberati, sarà fischio d’inizio dello scontro diretto per la salvezza tra Ternana e Ascoli.

Tre i pesantissimi punti in palio, gli stessi che separano i rossoverdi, oggi virtualmente salvi a quota 37, dai bianconeri, in zona retrocessione a quota 34. Si tratterà dell’atto numero 23 in terra umbra tra Ternana e Ascoli. Due squadre che, complice la vicinanza geografica, si sono affrontate in quasi tutte le categorie. Il bilancio pende dalla parte delle Fere, anche se negli ultimi anni (a parte 15 mesi fa) è sempre stato il Picchio a fare festa: 10 successi per i padroni di casa contro i 6 exploit dei bianconeri, 6 pure i pareggi.

In tutte le categorie

Una sfida che ha preso il via quasi un secolo fa. La prima gara assoluta, infatti, è quella del torneo di Prima Divisione 1930/31: match sospeso a dieci minuti dal termine per comportamento scorretto del pubblico e della squadra rossoverde, il Picchio vinse 0-2 a tavolino. Poi due successi consecutivi per le Fere (1-0 e 3-0), prima di un salto alla stagione 1938/39 in Serie C: fu pareggio a reti bianche, poi altra vittoria dei rossoverdi (3-0) e squadre inserite in gironi differenti. I due club si sono così ritrovati in Promozione Interregionale nel 1950/51: la Ternana vinse 1-0 e poi fu 1-1 la stagione successiva, con le strade ancora divise causa retrocessione degli umbri.

La Serie A

A quel punto altro salto fino al 1973/74, anno della prima sfida in Serie B: ancora un pareggio, stavolta per 2-2, ma festa per entrambe, visto che Ternana e Ascoli furono promosse a braccetto in Serie A. Nell’unica sfida umbra sul palcoscenico più prestigioso, si è imposta la Ternana: l’1-0 non bastò, però, ai rossoverdi per evitare l’immediata retrocessione. L’Ascoli tornò tra i cadetti nel 1976/77, dando vita ad altre due sfide ravvicinate: esultarono ancora gli umbri (3-2 e poi 1-0), ma il match del 1977/78 fu una vittoria di Pirro perché furono i bianconeri a volare nuovamente in Serie A. E allora strade divise fino al 1992/93, ancora in B: l’Ascoli si impose 0-2, la Ternana retrocesse e fallì. Il riscatto delle Fere arrivò nella Serie C 1997/98: 1-1 e umbri promossi in cadetteria.

Destini incrociati

Dall’arrivo del nuovo millennio, le due squadre si sono sempre affrontate in Serie B. Nel 2002/03 è stata la Ternana a vincere 2-1, poi 1-1 la stagione seguente e altra vittoria delle Fere (2-0) nel 2004/05, quando furono però i bianconeri a festeggiare per l’ultima volta la promozione in Serie A. Come in uno strano destino incrociato, però, il ritorno alla vittoria del Picchio nel 2012/13 (1-2) è coinciso con l’ultima retrocessione in Lega Pro dei bianconeri.

Le ultime sfide

Nel recente passato, invece, l’Ascoli ha lasciato solo le briciole alla Ternana. Exploit nel 2015/16 (1-3 con gol di Pecorini e doppietta di Cacia) e anche la stagione successiva (0-1 con Favilli). La Ternana è riuscita a pareggiare la sfida del 2017/18 (1-1 con vantaggio di Favilli e pari di Montalto), prima della nuova, e roboante, vittoria del Picchio, con tanto di poker: 2-4 nel 2021/22, con doppietta di Maistro e reti di Caligara e Baschirotto nel torneo terminato con il traguardo playoff. Lo scorso anno, però, il filotto di sorrisi si è interrotto: grazie al gol di Palumbo, le Fere hanno vinto 1-0 e interrotto un digiuno che durava da 18 anni.

Oggi il Picchio deve riscattare quel ko: al Liberati serve necessariamente la vittoria, per tenere vive le speranze di salvezza.