Cori, applausi e fumogeni, ma pure ‘sciarpate’, bandiere e vessilli hanno colorato una Tribuna Mazzone gremita di tifosi di tutte le età, in occasione della festa per i 125 anni del club organizzata da Amministrazione Comunale, Ascoli Calcio, Ultras 1898 e associazione “Noi siamo la storia”.
Uno dopo l’altro, hanno ricevuto gli applausi dei tifosi i vari Soncin, Roccotelli, Livon, Di Bitonto, Quadri, Mobili, Amore, Aloisi, Giorgi, Frati, Agostini, Anzivino, Cimmino, Carillo, Zaini, Mengoni, Rodia, Paci, Pierantozzi, Pascucci, Mancini, Pergolizzi, Pierleoni, Boldini, D’Ainzara, Fontana, Manni, Di Venanzio, Brini, Maretti, Bonfiglio, Incocciati, Cacciatori, Silva, Nardi, Torelli, Camaioni, Castoldi, Carpani, Viali, Torrisi, Pagani, Cappotti, Fusco, Calisti, Stallone, Scarafoni, Schicchi, Pasqualini, Micucci, Fioravanti, Berrettoni, Scaramucci, Padella, Cicconi, Giovannini, Gasparini e Gibellieri.
Poi un tributo speciale per Adelio Moro, capitano dell’Ascoli dei record: “Se sono diventato un calciatore vero è grazie a quello che ho fatto qui ad Ascoli, le soddisfazioni che mi sono tolto in bianconero non le ho avute in nessun’altra squadra. Un sogno? Vorrei rivedere il Picchio in Serie A” .
L’ovazione più grande per Walter Junior Casagrande, tributato con una vera e propria standing ovation dai tifosi presenti sulle gradinate della Tribuna Mazzone. “Tutti noi abbiamo fatto il massimo per l’Ascoli: chi ha lottato per salvezze, chi per promozioni. Noi abbiamo scritto la storia di questo club. Sono felicissimo di essere qui, ho un ricordo incredibile dell’esperienza con i bianconeri. Vedere l’amore dei tifosi è un qualcosa di indescrivibile, da trasmettere anche alla nuova squadra per togliersi insieme altre grandi soddisfazioni”.
Tanta emozione ha accompagnato anche tutti gli altri presenti, a partire dal neo ct della Nazionale femminile Andrea Soncin: “E’ sempre un’emozione incredibile tornare qua, tutti i gol che ho fatto non ripagheranno mai l’affetto che il popolo bianconero mi ha dato. Sarò per sempre un tifoso dell’Ascoli, questa squadra è nel mio cuore”.
Poi il ricordo di Carlo Mazzone, Francesco Scorsa e dell’indimenticabile Costantino Rozzi, in una giornata da brivido per tutti i cuori bianconeri.
