Competizione storicamente ostica per il Picchio, solo Zanetti ha fatto bene negli ultimi anni

Una competizione storicamente ostica, ma comunque importante per testare le condizioni fisiche e di squadra in vista dell’esordio in campionato.

Si presenta così la Coppa Italia all’Ascoli Calcio. Domenica, alle ore 17:45, il gruppo guidato da mister Bucchi sarà di scena allo stadio Penzo per affrontare il Venezia nei trentaduesimi di finale della competizione.

Competizione ostica

Manifestazione che, a parte qualche rara occasione, si è spesso rivelata difficile per i bianconeri.

Nelle ultime due edizioni, il Picchio è stato eliminato immediatamente. In maniera però molto diversa. Lo scorso anno, sconfitta 3-1 dell’Ascoli di Sottil contro l’Udinese, club di Serie A.

Ben peggiore invece fu l’avventura nella kermesse 2020/21: con Bertotto in panchina, i bianconeri furono surclassati 1-4 al Del Duca dal Perugia, allora in Serie C.

Bene solo con Zanetti

Uniche soddisfazioni, nel recente passato, quelle regalate dall’Ascoli di Zanetti: 5-1 alla Pro Vercelli e poi 2-0 al Trapani, con i bianconeri che si regalarono l’accesso al quarto turno e la suggestiva trasferta al “Marassi” contro il Genoa. In Liguria, un buon Picchio si portò addirittura sull’1-2, prima della rimonta dei rossoblù con il 3-2 finale che estromise i bianconeri dalla competizione.

Dalla Fiorentina alla Viterbese

Dal ritorno in B nella stagione 2015/16, l’Ascoli non si è mai spinto più avanti. Nel campionato che segnò il ritorno tra i cadetti, arrivò l’eliminazione casalinga al primo turno: 1-2 contro il Cosenza.

La stagione successiva altra immediata sconfitta: 6-7 ai calci di rigore contro il Lecce (2-2 nei tempi regolamentari).

La prima vittoria in Coppa Italia, dal ritorno in B, è stata quella del 2017/18: nel secondo turno l’Ascoli superò 3-2 la Juve Stabia al Del Duca, poi venne sconfitto 2-1 al Bentegodi dal Chievo Verona.

La debacle più fragorosa risale al 2018/19: ancora in casa, l’Ascoli fu immediatamente surclassato 0-4 dalla Viterbese, avversario di Serie C.

Nel nuovo Millennio, per trovare un percorso migliore dell’Ascoli di Zanetti, bisogna tornare indietro di 15 anni. Stagione 2007/08, il Picchio superò l’Avellino nel primo turno (0-2), poi eliminò al Del Duca ai tempi supplementari il Genoa (3-2). Nel terzo turno, ancora nell’extratime, l’Ascoli sconfisse pure l’Atalanta (2-1), strappando così il pass per gli ottavi di finale contro la Fiorentina: 1-1 al Del Duca, poi il 2-0 al Franchi con doppietta di Pazzini spense i sogni di gloria bianconeri.

Da allora, il Picchio non ha più fatto così tanta strada nella competizione. Domenica torna la Coppa Italia, ma occhio al Venezia (LEGGI QUI LE DICHIARAZIONI DI JAVORCIC E DELL’EX PIERINI)