Il pareggio per 0-0 contro il Modena (40) ha permesso all’Ascoli di salire a 34 punti, ma non ha fatto accorciare i bianconeri su chi è davanti.
Il Picchio continua a muoversi a passo lento, senza però riuscire a ingranare la marcia giusta per provare a raggiungere la salvezza: playout ancora a -2, salvezza a -3.
E questo perché sia Bari sia Spezia, appaiate in zona spareggi a quota 35, sia la Ternana, oggi salva con 36 punti, non sono andate oltre il pari e patta contro i rispettivi avversari. I Galletti, all’esordio con il neo allenatore Giampaolo, hanno impattato 1-1 contro un Pisa (44) ora orientato a ottenere un posto nei playoff. La Sampdoria (45), ottava, non è andata oltre lo 0-0 nel derby ligure contro lo Spezia.
Risultato, quello del pareggio a occhiali, maturato in ben sei gare dell’ultimo turno. Come nel match tra Brescia (46) e Ternana (37). Le Rondinelle hanno mantenuto la settima posizione, visto che dietro nessuno ha messo la freccia; le Fere sono rimaste a +1 sui playout, inanellando il terzo risultato utile consecutivo. Ha vinto, nella parte bassa di classifica, solo il Cosenza (39), capace di rifilare un roboante poker in trasferta a una Reggiana (40) in gravissime difficoltà tra le mura amiche. Emiliani non ancora certi della salvezza, obiettivo che invece hanno virtualmente festeggiato Cittadella (44) e Sudtirol (43) grazie allo 0-0 al Druso.
Nulla da fare per Feralpisalò (31) e Lecco (26), alle quali non è riuscita l’impresa casalinga contro Como (67) e Venezia (64). I lariani, non senza soffrire nel primo tempo, hanno asfaltato 2-5 i Leoni del Garda, conquistando la quinta vittoria consecutiva e respingendo l’assalto degli arancioneroverdi lagunari, bravi a superare 1-2 il Lecco fanalino di coda.
Per la Serie A, ora, è corsa a tre, visto che la Cremonese (60) ha impattato 0-0 nel big match contro il Catanzaro (56). Identico risultato dell’altra sfida da piani alti tra Palermo (52) e Parma (70), con la capolista che ha vinto una sola volta nelle ultime quattro gare ma ha già messo in fresco lo champagne.
La prossima settimana c’è il testa-coda contro il Lecco: impossibile che arrivi la matematica promozione per i ducali, ma il primo verdetto ufficiale potrebbe essere la retrocessione in C dei manzoniani.