Dici Reggiana-Ascoli e la mente corre verso quel 16 giugno 1991, un’altra delle tante date che hanno riempito pagine importanti della storia dell’Ascoli. Il 16 giugno 1991 l’Ascoli riconquista la promozione in Serie A proprio contro la Reggiana in terra emiliana. A contendersi la promozione erano Ascoli e Padova, i veneti erano di scena a Lucca. Fu una partita da brividi quella perché i bianconeri fino ai minuti finali stavano per veder sfumare il loro grande sogno, tanto che il presidentissimo Costantino Rozzi abbandonò lo stadio visibilmente infuriato. Per poi essere richiamato via telefono e con la sua auto, quando già aveva imboccato la strada di casa, tornò indietro per festeggiare insieme ai suoi ragazzi la promozione in Serie A.
Ma cosa era successo in quei minuti finali? Cronaca di un match che rimarrà impresso nella mente e nei cuori dei tifosi bianconeri. Una partita che si giocò su due campi, quello emiliano è quello toscano. Dopo essere passati in svantaggio 3-2 quando mancava poco al triplice fischio, era il minuto 85, Walter Casagrande riportò la sfida in parità 3-3 realizzando un calcio di rigore. Ma non era finita lì, per festeggiare occorreva attendere il risultato di Lucchese-Padova. Furono minuti interminabili quelli ma densi di emozione perché la Lucchese vinse quella partita e spianò la strada all’Ascoli verso la Serie A, fu l’apoteosi.
La cronaca di una partita dalle mille emozioni: già al venticinquesimo del primo tempo i bianconeri erano in svantaggio 2-0. Al trentacinquesimo l’attaccante bianconero Borislav Cvektovic riaprì il match, di seguito l’Ascoli con un assalto clamoroso riuscì a portarsi sul 2-2, l’autore del gol della rimonta fu il terzino sinistro Rosario Pergolizzi. Al minuto 83 i padroni di casa si riportarono però di nuovo in vantaggio ma dopo due minuti arrivò il gol di Casagrande, poi la grande attesa e fu festa grande. Pagine di storia bianconera.
La formazione di quell’Ascoli:
Lorieri, Enzo, Aloisi, Benetti, Pergolizzi, Marcato, Cavaliere, Zaini, Cvektovic, Giordano, Casagrande. A disposizione: Bocchino, Mancini Bernardini,Pierleoni, Spinelli. Allenatore Nedo Sonetti
