In archivio anche la quinta giornata di Serie B. In attesa dei recuperi delle partite che Brescia e Lecco hanno saltato nelle prime tre giornate, nella classifica (un po’ monca) della cadetteria c’è una capolista solitaria.
Parma in vetta alla classifica
E’ il Parma di Fabio Pecchia, che ha strapazzato con un roboante 0-5 il Catanzaro. Sontuosa la prova dei gialloblù ducali: tre gol nel primo tempo, imbattibilità mantenuta, miglior attacco (11 reti) e difesa impenetrabile (un solo gol incassato). Parma davanti a tutti con 13 punti, Catanzaro fermo a 10.
La zona playoff
Gialloblù in vetta, ma con la consapevolezza di poter essere virtualmente raggiunti da Palermo e Modena. Entrambe, infatti, sono a quota 10, alla pari del Catanzaro, ma hanno una gara da recuperare. I siciliani hanno fatto festa al Del Duca in un match che l’Ascoli (3), al quarto ko in cinque gare, non avrebbe meritato di perdere.
Il Modena, invece, non è andato oltre l’1-1 contro la Feralpisalò (1): i Leoni del Garda, matricola della B, hanno interrotto l’en plein di vittorie dei Canarini, conquistando il primo storico punto in cadetteria e realizzando anche la prima rete assoluta in questo torneo.
Al secondo posto in B c’è il sempre più sorprendente Venezia di Vanoli: la rete di Pohjanpalo ha permesso agli arancioneroverdi di piegare lo Spezia e volare a quota 11 in graduatoria. Lagunari da urlo, liguri principale delusione di inizio campionato e ancora fermi a 1 (ma con un match da recuperare).
Male anche l’altra squadra ligure retrocessa dalla Serie A. La Sampdoria, infatti, ha fatto flop tra le mura amiche pure col Cittadella: terza sconfitta in tre gare al Ferraris, doriani fermi a 2 punti in classifica e Cittadella in zona playoff (8 punti) grazie all’exploit per 1-2.
Nella top eight figurano anche Sudtirol e Bari. I bolzanini hanno impattato 2-2 in quel di Cosenza, portandosi a quota 8 con una gara da recuperare, mentre i Lupi calabresi sono a 5. Il Sudtirol è un gradino più avanti del Bari, portatosi a 7 dopo il pareggio per 1-1 in quel di Pisa (4).
Chi sale e chi scende
A sette punti c’è pure il Como grazie al successo in rimonta per 2-1 sulla Ternana (1): illusoria la rete di Raimondo al 74’ per le Fere, in un finale da urlo i lariani hanno ribaltato gli umbri grazie alla doppietta di Odenthal e si sono portati in zona playoff.
Fuori dalla top eight c’è il Brescia, ma le Rondinelle hanno giocato appena due partite. E le hanno vinte entrambe: lo 0-2 nel derby con il Lecco ha lanciato a quota 6 i ragazzi di Gastaldello, ripescati appena due settimane fa dopo la retrocessione dello scorso anno. Inizio da bollino rosso, al contrario, per il Lecco, che dopo il ‘folle’ ko per 3-4 all’esordio contro il Catanzaro è caduto anche nel secondo match del torneo fallendo ben due rigori (con Novakovic ed Eusepi).
Il primo esonero in Serie B
Scoppiettante, infine, il 2-2 tra Reggiana (3) e Cremonese (5): emiliani due volte avanti già al 23’ grazie a Pettinari e Portanova, rimonta di forza e personalità per i lombardi nella ripresa con l’ex bianconero Collocolo e Coda. Un X che però non è bastato a evitare il primo esonero in Serie B: la Cremonese ha dato il benservito a Ballardini virando su Stroppa proprio in vista della sfida di sabato 23 settembre alle 14 contro l’Ascoli (LEGGI QUI LE ULTIME IN CASA CREMONESE).
