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L’Ascoli e le avversarie di B: in 11 hanno esordito tra le due Guerre, Sudtitol e Feralpisalò le giovanissime

Quasi un secolo fa i primi esordi in cadetteria, il Picchio in B “solo” nel 1972/73

Una Serie B 2023/24 all’insegna della storia. Il prossimo campionato cadetto vedrà ai nastri di partenza tante squadre che, già molti anni or sono, hanno affrontato il loro primo torneo in questa categoria.

Senza considerare le stagioni antecedenti la Prima Guerra Mondiale, con più gironi interregionali dislocati su e giù per il Paese, il primo campionato di Serie B a girone unico risulta quello del 1929/30, concluso con la vittoria del Casale. A quel torneo, parteciparono ben cinque delle venti compagini che tra meno di due mesi saranno ai nastri di partenza del campionato cadetto. Si tratta di Venezia, Bari e Parma, Spezia e Reggiana.

Ma una storia antica ce l’hanno pure Cremonese, Palermo, Como e Modena. I grigiorossi lombardi hanno esordito tra i cadetti nel 1930/31, mentre i rosanero siciliani hanno sfiorato la promozione in A terminando in 3° posizione. Poco male per il Palermo, che festeggiò la stagione seguente, nell’anno in cui ha fatto il proprio esordio in B il Como. I Canarini emiliani si sono invece affacciati per la prima volta in questa categoria nel 1932/33, chiudendo con un sorprendente 3° posto.

Le ultime squadre a vantare un primo gettone così antico sono Pisa e Catanzaro: entrambe hanno esordito in cadetteria nel 1934/35, nell’inedito torneo tornato a due gironi, con i toscani 3° nel gruppo A e i calabresi 11° nel gruppo B.

Poi un balzo di quasi un decennio per trovare tre nuovi debutti: parliamo di quelli di Ternana, Cosenza e Lecco, avvenuti contestualmente nella stagione 1946/47. Con un nuovo salto si arriva al 1965/66, quando la Reggina brindò per la prima volta all’accesso nella seconda categoria del calcio nostrano.

Il campionato seguente, quello 1966/67, ha invece visto per la prima volta in B la Sampdoria. I blucerchiati, però, avevano già disputato tanti anni in Serie A, da dove partirono in seguito alla fondazione per fusione tra Sampierdarenese e Andrea Doria. L’Ascoli ha dovuto attendere fino al 1972/73 per la prima promozione tra i cadetti: una volta in B però, i bianconeri hanno navigato tra questa categoria e la Serie A per ben 23 anni consecutivi.

Il Cittadella ha esordito in questa categoria solo nel 2000/01, mentre il Sudtirol e la Feralpisalò sono le più giovani. Sorprendente il campionato condotto dai bolzanini come matricola della B, ruolo che in questa stagione rivestiranno i Leoni del Garda.

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