I bianconeri sfideranno gli scaligeri al Bentegodi nei 32esimi di finale di Coppa Italia
Il campionato di Serie B è appena terminato, ma l’Ascoli conosce già il nome dell’avversario che sfiderà nella prima gara ufficiale della stagione 2023/24. Si tratta dell’Hellas Verona, che domenica sera ha ottenuto la salvezza in Serie A nello spareggio con lo Spezia. Gli scaligeri, a meno di clamorosi cambiamenti, saranno il primo avversario ufficiale del nuovo Ascoli: a fare da palcoscenico, in data e orario ancora da definire (ma nella prima metà di agosto), i trentaduesimi di finale di Coppa Italia.
Manca ancora l’ufficialità da parte della Lega Serie A, ma il nuovo regolamento della competizione, varato nel 2021, permette di ipotizzare con certezza (quasi) matematica l’avversario del Picchio. Il tabellone, infatti, viene stilato in maniera automatica in base al ranking legato ai risultati della precedente stagione. L’1 va alla vincitrice della Coppa Italia (l’Inter, ndr), il 2 a chi trionfa in campionato (quest’anno il Napoli). Poi, in fila indiana, le altre squadre di A in base alla graduatoria dell’ultimo torneo. E quindi Lazio (3), Milan (4), Atalanta (5), Roma (6), Juventus (7), Fiorentina (8), Bologna (9), Torino (10), Monza (11), Udinese (12), Sassuolo (13), Empoli (14), Salernitana (15), Lecce (16) ed Hellas Verona (17).
Le neopromosse Frosinone (18), Genoa (19) e Cagliari (20) occupano posizioni migliori delle retrocesse Spezia (21), Cremonese (22) e Sampdoria (23). Poi si prosegue con il Bari (24), sconfitto in finale playoff di B, e con il resto della classifica cadetta: Parma (25), Sudtirol (26), Reggina (27), Venezia (28), Palermo (29), Modena (30), Pisa (31) e proprio l’Ascoli (32). I bianconeri sono davanti a Como (33), Ternana (34), Cittadella (35) e Cosenza (36), salvo attraverso i playout. Catanzaro (37), Reggiana (38) e Feralpi Salò (39) sono le neopromosse in B, con il numero 40 che verrà assegnato alla vincente dei playoff di C tra Foggia e Lecco. Le restanti posizioni portano il nome di Crotone (41), Cesena (42), Virtus Entella (43) e Vicenza (44), quest’ultima come vincitrice della Coppa Italia di C.
Il tabellone, da due anni a questa parte, ha sempre visto gli stessi incroci in termini di numeri assegnati alle squadre. E poiché il bussolotto 32 ha sempre affrontato, in trasferta, il 17, per l’Ascoli si prospetta un viaggio in gara secca al Bentegodi contro l’Hellas Verona. L’eventuale passaggio del turno aprirebbe le porte ai sedicesimi di finale, dove il Picchio troverà una tra Bologna (9) e la vincente del turno preliminare tra Feralpi Salò (39) e Cesena (42). In caso di sfida ai felsinei, si giocherebbe al Dall’Ara; altrimenti sarebbe l’Ascoli a disputare il match al Del Duca contro i Leoni del Garda o i Cavallucci. Senza fare voli pindarici, ma solo per dovere di informazione, un eventuale ulteriore passaggio del turno vorrebbe dire sfida alla numero 1. E cioè l’Inter, detentrice del titolo e vicecampione d’Europa, dopo la sconfitta in finale di Champions League contro il Manchester City.
Come detto, però, il tabellone non è ancora ufficiale. Va prima confermato dalla Lega di Serie A, che attende l’esito della finale playoff di C e il termine ultimo per l’iscrizione ai tre campionati professionistici. Un’eventuale mancata ammissione, farebbe slittare gli accoppiamenti squadra-numero e cambierebbe radicalmente il tabellone di Coppa Italia.
