Il Picchio ha vinto le gare che ha perso nel girone d’andata e viceversa, tendenza confermata anche dai pareggi: col Brescia serve però il successo
Nella stagione da “montagne russe” dell’Ascoli, che per centrare la salvezza sarà obbligato a invertire la rotta nel rush finale di campionato (LEGGI QUI L’APPROFONDIMENTO), c’è un dato piuttosto curioso nel cammino fin qui percorso dai bianconeri.
E cioè che, nel girone di ritorno, il Picchio ha invertito tutti i risultati ottenuti in quello di andata.
Se l’Ascoli aveva superato 2-1 la Ternana all’esordio stagionale, ecco che in Umbria è arrivata la sconfitta (1-0). Lo stesso è accaduto contro il Palermo: vittoria per 2-3 al Barbera ad agosto, vendetta rosanero per 1-2 al Del Duca. E che dire del recente filotto di sconfitte che ha fatto tornare gli incubi all’Ascoli? I bianconeri hanno perso con Bari (0-1), Cagliari (4-1) e Venezia (0-1), dopo che all’andata erano arrivate proprio tre vittorie consecutive contro Galletti (0-2), sardi (2-1) e lagunari (0-2).
Un trend certamente curioso, proseguito anche con le squadre che hanno sconfitto il Picchio nei match d’andata. Con Bucchi in panchina, l’Ascoli era caduto contro Perugia (1-0), Parma (1-3) e Modena (1-2). Mister Breda ha invece ribaltato la situazione, conducendo i bianconeri al successo contro Grifo (1-0), ducali (0-1) e Canarini (0-1).
Una tendenza, caso più unico che raro, confermata anche nelle gare terminate in parità. 1-1 con la Spal al Del Duca e identico risultato al ritorno, 1-1 pure col Benevento in terra sannita e 0-0 nel Piceno.
L’unica doppia sfida che, finora, non ha seguito questo incredibile e curioso andamento è stata quella con il Cittadella: 0-0 nella partita d’andata, netta sconfitta per 3-0 al Tombolato al ritorno. Gara che ha però portato all’esonero di Bucchi e all’arrivo di Breda.
Ora c’è la sosta, poi sarà sfida al Del Duca contro il Brescia. In Lombardia, all’andata, la gara è terminata 1-1: stavolta l’Ascoli dovrà interrompere la statistica evidenziata sopra e conquistare l’intera posta in palio.
