
Il tecnico che ha allenato entrambe ha parlato della sfida del San Nicola
A Giuseppe Pillon è legata soprattutto quella squadra dei Diabolici, di cui era il condottiero, e che conquistò la promozione in Serie B dopo sette anni di C. Era la stagione 2001-02. Il tecnico trevigiano, 66 anni, che ha allenato anche il Bari ha parlato al Corriere Adriatico del match in programma sabato al San Nicola, e di due suoi ex calciatori che nella sfida saranno avversari: Mirco Antenucci e Federico Dionisi.
“Antenucci è uno di quei giocatori che fanno la differenza, l’ho avuto un anno nell’Ascoli in B, ricordo che subentrai a campionato in corso, lui era già lì, eravamo terzultimi e arrivammo ottavi. La coppia gol era formata da Antenucci e Marco Bernacci . Insieme erano molto forti. A Livorno ho allenato invece Dionisi, è un ragazzo eccezionale ed esemplare. Bravo in campo e come comportamento è un vero uomo squadra. Ho un buonissimo ricordo sia di lui che di Antenucci, sono due professionisti ad alti livelli, mi ritengo fortunato per averli allenati”.
La partita: “I pugliesi giocano molto bene, attaccano bene la profondità, sarà una partita dove il Bari cercherà di attaccare e l’Ascoli dovrà agire in contropiede, almeno io la vedo così”.
