Il tecnico dei lariani: “Devi vincere quando vai due volte in vantaggio e hai l’uomo in più, siamo però fiduciosi per il futuro”
“C’è rammarico, perché quando vai due volte in vantaggio e hai anche l’uomo in più devi vincere. Ma il risultato è giusto”.
Lucido e onesto il tecnico del Como, Moreno Longo, nel commentare il pareggio al Del Duca.
“Dopo il 2-2 siamo stati bravi a tornare in vantaggio, vincere qui sarebbero stati tre punti pesanti. Invece dobbiamo analizzare alcuni aspetti e crescere, perché le partite mutano in corso d’opera. Non era facile fare tre gol a una squadra organizzata come l’Ascoli e su un campo ostico come il Del Duca. E’ pesata però la nostra gestione della gara: il trequartista non doveva darci fastidio e in superiorità numerica non avremmo dovuto rallentare. Bisogna crescere in personalità e lettura del match. Il tridente offensivo? Pensavamo di poter avere la meglio con Cutrone e Mancuso su Bellusci e Simic, senza lasciare i loro tre difensori contro due nostri attaccanti. Ora guardiamo avanti, perché la classifica è cortissima: più che preoccupati siamo fiduciosi, ma per uscire dalle sabbie mobili ci vogliono pazienza e perseveranza”.