Numeri così non si vedevano da Giampaolo, Sonetti, Boskov e Renna

A prescindere da quello che sarà l’esito dei playoff, la stagione dell’Ascoli di mister Andrea Sottil è stata davvero straordinaria.

Meglio di Giampaolo

Da diciassette anni il Picchio non centrava un piazzamento playoff in serie B. Era la stagione 2004/05, l’Ascoli di Marco Giampaolo fu sconfitto in semifinale dal Torino (0-1 al Del Duca e 2-1 in Piemonte) ma venne promossa in Serie A dopo la condanna sportiva del Genoa e le mancate iscrizioni di Perugia e proprio dei granata.

Da quella stessa stagione, il Picchio non chiudeva la regular season di B al sesto posto in classifica. Ma i bianconeri di Andrea Sottil hanno fatto molto meglio di quelli di Giampaolo: 65 punti contro i 62 di allora, tra l’altro ottenuti giocando ben quattro gare in meno (oggi campionato a 20 squadre, allora torneo con 22 club). Una media punti di gran lunga superiore per Dionisi e compagni: 1.71 ogni 90’ in questo torneo, contro l’1.47 della truppa di Giampaolo.

Numeri da urlo

Per ritrovare un rendimento migliore dei ragazzi guidati da Sottil bisogna tornare molto indietro nell’almanacco bianconero: l’ultimo piazzamento più importante è stato quello del 1990/91, quando l’Ascoli di Sonetti conquistò la Serie A chiudendo al quarto posto in classifica. Bastarono però meno punti per centrare questo traguardo: 55, considerandone tre per vittoria.

Per superare invece i bianconeri di oggi in quanto a punti conquistati, lo sguardo va indietro fino alla stagione 1985/86: primo posto in classifica per il Picchio di Boskov e Sensibile, con un bottino di 50 punti che oggi sarebbero stati 67.

E poi ancora. Torneo iniziato con tre vittorie consecutive: mai accaduto all’Ascoli in tutti i campionati disputati tra Serie A, Serie B e Serie C. Poi le tre vittorie consecutive in trasferta, in questo caso primato eguagliato all’Ascoli dei record del 1977/78. E poi lo spettacolo in trasferta: record di 11 successi lontano dal Del Duca, stracciato il primato dei bianconeri di Renna (che si erano fermati a 9). E quello di tutta la B: mai nessuna squadra ci era riuscita in un campionato cadetto a 20 squadre.

Tanto basta per far capire quanto sia stata super la stagione degli uomini di Sottil. E non è ancora finita.