Il match tra blucerchiati e bianconeri che andrà in scena lunedì visto da Enrico Nicolini.
“Si affronteranno due squadre che ho nel cuore. Per la Sampdoria faccio il tifo da quando ero ragazzo, sono cresciuto nel settore giovanile, ho esordito in prima squadra. Per quanto riguarda l’Ascoli, ai bianconeri e alla città picena sono legati i miei ricordi più belli e più intensi, da uomo, da calciatore e anche da dirigente-allenatore. Adesso sono tornato qui nella mia città e lunedì sera sarò allo stadio per seguire la partita”.
“Sicuramente non mi aspettavo che la mia ex squadra a questo punto del campionato si trovasse in quella posizione di classifica così difficile. Qualche tempo fa ero uno di quelli che pensavano che l’Ascoli si sarebbe tirata fuori dalle sabbie mobili perché conosco l’ambiente. Purtroppo ancora la situazione è pericolosa, anzi è peggiorata perché la squadra è stata risucchiata in un vortice. E vi assicuro che non l’avrei mai immaginato anche perché la squadra ha dei valori. Si pensava che il problema fosse il precedente allenatore ovvero Viali, invece dal punto di vista numerico le cose con il nuovo allenatore non sono cambiate. Credo comunque che anche chi va in campo abbia delle responsabilità, nessuno si può chiamare fuori da una situazione del genere”.