Dieci squadre in appena quattro punti e una classifica che, lentamente, inizia a prendere forma. I risultati maturati nel weekend e nei match di recupero della 1° giornata hanno cambiato volto alla graduatoria di Serie B.
Partiamo dal Lecco fanalino di coda. Sconfitto 0-2 dall’Ascoli, ma capace di riscattarsi nel recupero espugnando 1-2 il campo di un Pisa che poche ore prima aveva battuto 2-1 il Cittadella. Prima gioia in Serie B per i manzoniani, ancora ultimi in classifica (4) ma adesso consapevoli di poter dire la loro in questo torneo.
Primo ko, invece, per il Brescia: espugnato 0-1 il campo della Ternana nel weekend, poi però Rondinelle sconfitte con lo stesso risultato da un Modena (16) che non festeggiava da ben sei turni.
Chi corre veloce è allora il Parma capolista (23): 2-1 al Como (14), miglior attacco (20 gol) e miglior differenza reti della B (+12). A tenere il passo della capolista c’è solo il sorprendente Catanzaro (21) di Vivarini. Surclassata 3-0 la Feralpisalò (5), il settimo ko stagionale dei Leoni del Garda (record negativo in B) ha portato all’esonero di mister Stefano Vecchi, sostituito da Marco Zaffaroni.
Scoppiettante 2-2 tra il Palermo (20, ma con una gara da recuperare), e lo Spezia (7). Primo successo al Mapei Stadium per la Reggiana (11), brava a battere un Venezia (18) scivolato in quarta posizione.
Le vittorie di Sudtirol e Ascoli e le sconfitte di Cosenza, Cittadella e Cremonese hanno però compresso la classifica: dieci squadre in 4 punti dal sesto al quindicesimo posto. I bolzanini hanno battuto 0-1 la Cremo e sono ora a braccetto a quota 13, stessi punti del Cittadella. L’Ascoli è invece a 12 come il Pisa. La bagarre vede pure il Cosenza a 14, dopo la sconfitta per 2-0 contro una Sampdoria (7) alla prima gioia casalinga.