Il Parma è il leader assoluto di questo avvio di torneo in Serie B. I gialloblù hanno superato 1-2 la Cremonese allo Zini nel derby lombardo, conquistando la sesta vittoria in otto gare. Un filotto quasi perfetto quello degli uomini di Pecchia: unica squadra ancora imbattuta tra quelle che hanno giocato tutte le partite (l’altra senza ko è il Brescia, che però deve recuperare ben tre match), miglior attacco del torneo (16 gol realizzati) e difesa quasi impenetrabile (4 reti subite) per i crociati. Parma davanti a tutti con 20 punti, dieci in più rispetto alla Cremonese.
L’unica squadra che sta provando a tenere il passo della capolista è il Palermo, salito a quota 16 e con una gara da recuperare. Prezioso il successo in rimonta per 2-1 contro il coriaceo Sudtirol (10).
I siciliani hanno così tenuto alle spalle sia il Venezia sia il Catanzaro, entrambe a 15 punti dopo gli exploit dell’ultimo turno. I lagunari hanno costretto al primo ko stagionale il Modena (12) nello scontro ad alta quota: netto 1-3 in rimonta per gli arancioneroverdi di Vanoli, autori di una bella prova di forza. La stessa del Catanzaro, con l’1-2 in rimonta al Ferraris che ha costretto un’irriconoscibile Sampdoria alla quarta sconfitta in altrettante partite casalinghe.
Un ko che fa traballare vistosamente la panchina di Andrea Pirlo, con la società doriana che sta riflettendo sul da farsi: il match di sabato al Del Duca contro l’Ascoli sarà già un crocevia per l’allenatore e per la stagione della squadra. Il Picchio è qualche gradino più avanti rispetto ai prossimi avversari: bianconeri a quota 8 dopo il pareggio per 1-1 al Rigamonti contro il Brescia (9). Punto agrodolce per l’Ascoli, al terzo risultato utile di fila, terzo X consecutivo per le Rondinelle, che hanno mantenuto l’imbattibilità stagionale e con ben tre gare da recuperare possono teoricamente ambire a posizioni molto nobili di classifica.
Dove si trova, ad esempio, il Como (14), reduce dall’1-1 al San Nicola contro il Bari (9). Il pareggio ha interrotto la super striscia di quattro vittorie consecutive dei lariani, che comunque non perdono da ben sei gare, confermando l’abbonamento al “pari e patta” dei Galletti, al sesto X (record in B) in questo avvio di stagione.
A chiudere la zona playoff, rispettivamente con 12 e 11 punti, ci sono Cittadella e Cosenza. Grande festa per i veneti, che solo negli ultimi tre minuti (più recupero) hanno ribaltato l’ostica gara contro il Lecco: un 2-1 amarissimo per i manzoniani, fanalini di coda con un solo punto fin qui conquistato (ma, come il Brescia, anche il Lecco ha tre gare da recuperare). Il Cosenza ha invece espugnato Pisa (8) con una prova di straordinario carattere: i toscani avevano trovato il momentaneo pareggio con Masucci al 94’, ma i Lupi hanno centrato al 98’ con Mazzocchi l’incredibile rete dell’1-2.
Primo bottino pieno, infine, per Ternana e Spezia, salite entrambe a quota 5 dopo i rispettivi successi contro Reggiana (7) e Feralpisalò (4). Le Fere hanno surclassato 3-0 gli emiliani, i liguri hanno trovato la prima gioia battendo 1-2 in trasferta i Leoni del Garda.
Nel weekend si disputa l’ultimo turno prima della nuova sosta per le Nazionali, poi entro fine novembre si riequilibrerà la classifica: il 24 ottobre si recuperano Brescia-Modena e Pisa-Lecco, l’8 novembre tocca a Lecco-Spezia e Palermo-Brescia, il 28 novembre andranno in scena Como-Lecco e Sudtirol-Brescia. Si inizia a fare sul serio.
