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Ascoli, la stagione degli attaccanti: Sorpresa Pedro Mendes, voglia di riscatto per Forte e Dionisi

Gondo capocannoniere con 7 gol, ma tre su rigore e tre nella sola sfida al Palermo. Bocciato Ciciretti, impatto boom per Marsura

Ultimo atto del viaggio di CalcioAscoli nell’analisi dei reparti dei bianconeri di questa stagione.

Dopo aver approfondito la stagione dei portieri (LEGGI QUI), dei difensori centrali (GUARDA QUI), dei terzini (APPROFONDISCI QUI) e dei centrocampisti (LEGGI QUI), si chiude la rassegna con gli attaccanti.

Federico Dionisi – Voto 6

Impossibile non partire da capitan Federico Dionisi, che in stagione ha collezionato 33 presenze per 1673’ sul rettangolo verde. Cinque le reti segnate dall’ex Frosinone (ma ben quattro nel mese di ottobre), due invece gli assist sfornati. Dionisi ha agguantato Francesco Caputo al settimo posto della classifica all-time dei marcatori di Serie B, a quota 117 reti. Appena tre le gare disputate dal primo all’ultimo minuto, con Dionisi sostituito anzitempo in ben 17 occasioni.

Cedric Gondo – Voto 6,5

Ha terminato più partite anzitempo, però, il compagno di reparto Cedric Gondo: addirittura 19 le volte in cui l’ivoriano è stato richiamato in panchina, 8 quelle in cui è entrato a gara iniziata nelle 34 presenze complessive in campionato (2128’ sul rettangolo verde). L’attaccante ex Cremonese ha chiuso la stagione come bomber della squadra: 7 le reti siglate da Gondo nel torneo, tre delle quali su rigore e altrettante nell’exploit per 2-3 di fine agosto al Barbera contro il Palermo. L’Ascoli non ha mai perso quando l’ivoriano ha esultato (4 vittorie e un pareggio). Gondo ha usato anche le “maniere forti”: 63 i falli commessi, settimo posto assoluto in Serie B in questa particolare classifica. La conseguenza? Essere uno dei giocatori più cattivi tra i bianconeri, con 7 gialli e 2 rossi.

Pedro Mendes – Voto 6,5

Tanti cartellini per Gondo, l’esatto opposto per Pedro Mendes: premio fairplay per il portoghese, unico calciatore della rosa (tra quelli utilizzati con una certa frequenza) a non aver ricevuto neppure un cartellino. Quattro i gol realizzati, tutti decisivi per conquistare il bottino pieno nei match contro Cagliari (2-1), Modena (0-1), Brescia (4-3) e Pisa (2-1). “Pedrito” non ha mai lesinato corsa e sacrificio nelle 30 presenze in campionato, ma solo in un’occasione ha giocato in campo dall’inizio alla fine. Mister Breda ha indovinato la mossa nello schierarlo da trequartista: sesto posto assoluto in B per tiri effettuati ogni 90’ (3.30 di media), nono piazzamento in cadetteria per tiri nello specchio della porta (1.22 ogni 90’).

Francesco Forte – Voto 6

Tre i gol realizzati da Francesco Forte: lo “Squalo”, prelevato a gennaio dal Benevento, aveva esultato tre volte pure con i sanniti, ma disputando più gare in giallorosso (20) rispetto a quelle collezionate in bianconero (14, per 947’ totali). Per lui, anche un assist nel Piceno. La classe è evidente, la voglia non è mai mancata, ma forse anche lui si aspettava qualcosa in più dalle proprie qualità.

Davide Marsura – Voto 6

Curiosa l’analisi del rendimento di Davide Marsura, pure lui arrivato durante la finestra di mercato invernale. Praticamente stesso score di Forte (3 gol e un assist in 13 match), ma meno della metà dei minuti in campo (362’ totali). L’ex Modena ha fatto registrare la miglior media gol della rosa bianconera per minuti giocati: una rete ogni 120’ per Marsura, che non ha mai disputato un’intera partita con l’Ascoli (12 volte entrato a gara in corso e una volta sostituito).

Amato Ciciretti – Voto 5

Nessuna gara dall’inizio alla fine pure per Amato Ciciretti, che si è addirittura superato. Nelle 13 presenze complessive, 9 volte è subentrato a partita iniziata e 5 volte è uscito anzitempo. Nessuna svista matematica: contro il Cosenza è stato costretto al cambio anticipato dopo essere entrato da appena nove minuti. Non bastano i due gol consecutivi nei pareggi con Sudtirol (2-2) e Como (3-3) per la sufficienza.

Christopher Lungoyi – Voto 5,5

Si è ritagliato il suo spazio Christopher Lungoyi, che ha disputato una sola partita completa e 26 spezzoni di gara (18 da subentrato e 8 volte sostituito, 899’ totali). Inutile la rete nel ko col Parma, più preziosi i due assist nelle vittorie con Cagliari e Cosenza.

Soufiane Biadoui – Voto 5,5

Per Soufiane Bidaoui, 11 gettoni senza lasciare il segno (ma non solo per demeriti suoi) nella prima metà di stagione. Poi il passaggio al Frosinone, con cui ha vinto il campionato.

Filippo Palazzino e Alessio Re – S.V.

Da segnalare, infine, l’esordio dei Primavera Filippo Palazzino (20’ nel ko 2-0 col Pisa) e Alessio Re (16’ complessivi nelle sconfitte con Ternana e Palermo).

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