Ascoli-Sudtirol, atto numero due al Del Duca.
Sarà infatti solo la seconda volta che i bolzanini fanno visita ai bianconeri nel Piceno. Troppo diversi storia e blasone dei due club: basti pensare che il Sudtirol ha visto la luce solo nel 1974, stagione sportiva in cui il Picchio (fondato nel 1898) ha festeggiato la prima storica promozione in Serie A.
E quando l’Ascoli ha alzato al cielo la Mitropa Cup, gli altoatesini hanno chiuso addirittura in 11° posizione il campionato di Prima Categoria del Trentino-Alto Adige.
E allora solo lo scorso anno le due squadre hanno incrociato le armi per la prima volta, dopo la storica promozione in B dei bolzanini. Al Del Duca, terminò 1-0 per l’Ascoli: era il 15 aprile, il rigore trasformato da Gondo valse una fetta di salvezza per il Picchio di Breda contro la squadra di Bisoli, protagonista di una super stagione.
Anche stavolta l’Ascoli avrà bisogno dei tre punti, considerando la precaria situazione di classifica: se il Picchio non ha mai vinto a Bolzano (2-2 lo scorso anno e ko 3-1 in questa stagione all’andata per gli uomini di Viali), urge festeggiare ancora una volta al Del Duca.