“Non è il momento di trovare un colpevole, ma di assumerci le nostre responsabilità, lavorare e avere il coraggio di uscire da questa situazione”.
Così il capitano bianconero, Eric Botteghin, al termine della gara persa 0-1 dall’Ascoli contro il Como (RIVIVI QUI IL MATCH) e che ha dato il via alle contestazioni dei tifosi contro patron, allenatore e squadra (LEGGI QUI LA SITUAZIONE).
“Non dobbiamo cercare alibi, non basta dire che c’è stata una reazione nel secondo tempo. Siamo delusi e arrabbiati, ma è il momento di tirare fuori gli attributi come ci chiedono i tifosi. Dobbiamo fare di più, pedalare e lavorare a testa bassa per migliorare la nostra classifica”.
Guai, secondo il difensore brasiliano, a trovare in mister Viali il responsabile della situazione: “Siamo con il mister. Se vinciamo, vinciamo tutti. Se perdiamo, perdiamo tutti. Il mister lavora tantissimo durante la settimana, ci dà tanti consigli e ci ripete più volte come dobbiamo approcciare la gara. È il momento di assumerci noi le nostre responsabilità, perché credo ci manchi un po’ di coraggio. Coraggio di saltare l’uomo, di creare occasioni, di chiedere la palla, di tirare in porta, di essere consapevoli di poter incidere sulla partita. Cosa ci dice la classifica? Che quello che abbiamo fatto finora non basta, bisogna dare di più. Dobbiamo avere più coraggio, cambiare atteggiamento e avere una maggior personalità. Dobbiamo credere in noi stessi e mettere da parte la paura: adesso è importante restare calmi e soprattutto uniti. Pensiamo a lavorare: dobbiamo tirarci fuori da questa situazione e dobbiamo farlo insieme”.
