Fu una delle straordinarie vittorie della rimonta salvezza di Sottil, oggi il Picchio vuole il bis
La sfida tra Spal e Ascoli in terra Emiliana è giunta alla decima tappa. E solo lo scorso anno il Picchio è riuscito a espugnare Ferrara: per il resto tre vittorie degli estensi e cinque pareggi.
Il primo confronto assoluto risale al torneo di Serie C 1969/70, con le due squadre che non sono andate oltre lo 0-0. La stagione seguente prima vittoria dei biancazzurri: netto 3-1 con reti di Novelli e Longo e autogol di Castoldi (per l’Ascoli rete di Pagani). Altra sfida nel torneo 1971/72 e altro 0-0, con Ascoli a stravincere il campionato e a festeggiare la promozione in Serie B.
La Spal raggiunse la cadetteria pochi mesi dopo, e così nel 1973/74 ecco il primo confronto in B: ancora uno 0-0, il terzo nelle prime quattro sfide, e Picchio stavolta promosso in serie A. I bianconeri tornarono però presto in cadetteria: stagione 1976/77, Moro illuse i bianconeri, la Spal ribaltò il risultato con Gibellini e Paina. Il 2-1 finale fu una delle poche gioie stagionali per gli estensi, visto che a fine stagione i biancazzurri retrocessero in serie C.
E’ stato necessario attendere ben 16 anni per rivedere nuovamente Spal e Ascoli una di fronte all’altra: Serie B 1992/93, altro pareggio stavolta per 1-1 (reti di Bottazzi per i ferraresi e Carbone per i marchigiani) e altra retrocessione in C degli estensi. E così un nuovo salto temporale di 22 anni, prima del nuovo confronto nel torneo di Lega Pro 2014/15: la Spal vinse 1-0 grazie alla rete di Finotto, ma a fine stagione fu l’Ascoli a festeggiare la promozione in Serie B al termine di un’estate infuocata per gli illeciti del Teramo.
Da allora, due sfide in cadetteria: nel 2016/17, 1-1 con vantaggio Picchio siglato Favilli e pareggio estense a firma dell’ex Antenucci. Spal promossa in A a fine stagione e così il match è tornato solo lo scorso anno. Con Sottil in panchina, è arrivato il primo exploit dell’Ascoli a Ferrara: 1-2 grazie alle reti di Sabiri e Bajic e Picchio a conquistare tre punti fondamentali nella corsa salvezza.
