Segnali importanti per il futuro
La piazza che fa innamorare i giocatori. Ascoli è stata da sempre amata da subito da chi ha indossato la casacca bianconera. È successo in passato, vedi giocatori anche importanti che sono rimasti legati all’Ascoli e alla tifoseria. È successo in tempi recenti, sta succedendo adesso. Perchè una volta messo piede ad Ascoli te ne innamori e non vorresti più andare via. A tutto ciò, al calore che il popolo Piceno sa dare, si unisce una proprietà che non ha mai fatto mancare nulla alla squadra, che l’ha aiutata e spronata.
E allora da Caligara, che a settembre è voluto fortemente tornare all’Ascoli, a Tsadjout arrivato a gennaio, a Paganini, a Collocolo, nonostante abbiano delle richieste ecco che non si schiodano da Ascoli. Per quanto riguarda Paganini e Collocolo è tutto più semplice, sono di proprietà. Collocolo ha richieste anche da qualche club di categoria superiore, ma l’Ascoli, per la gioia del ragazzo, se lo tiene stretto per valorizzarlo e cederlo in futuro. “So che devo crescere ancora e questa è la piazza giusta, sto bene qui”. Ragionamento che non fa una piega. Per quanto riguarda Tsadjout il discorso è un po’ diverso, si tratta di un giocatore di proprietà del Milan e l’Ascoli chiederà al club rossonero di poterlo trattenere magari cambiando la formula del contratto. Ripartire con le stesse basi significa confermare anche questi ragazzi oltre ai leader, agli esperti del gruppo, ed è quello che l’Ascoli vuole fare.