Ecco una panoramica della classifica cadetta a cinque gare dal termine del torneo

Una Serie B al cardiopalmo. I risultati del turno infrasettimanale hanno confermato la grande incertezza che regna nel campionato cadetto. Ecco un’analisi della situazione.

Lotta promozione diretta

In vetta alla classifica, a quota 63, c’è la Cremonese: il 2-1 all’Alessandria (26) è valso il terzo successo nelle ultime quattro gare per i grigiorossi, che in casa non perdono da ben 14 gare e che sono davanti a tutti grazie al record di vittorie stagionali (18). Subito dietro, a 62, c’è il Lecce, che ha surclassato una Ternana (44) che non perdeva da quattro turni. Piazza d’onore per il Monza (60), abile a sbarazzarsi dell’Ascoli (52) e confermarsi letale tra le mura amiche.

In un colpo solo, i brianzoli hanno superato Pisa (59) e Brescia (58), che non sono andate oltre lo 0-0 nel big match di giornata. Ad approfittarne è stato pure il Benevento (57), che ha rifilato tre pappine alla Reggina (44) e ha ancora una gara da recuperare.

Bagarre playoff

Se le prime sei lottano per la promozione, dietro è bagarre playoff. Il Picchio ha incassato il ko di Monza con meno dolore del previsto, conscio del passo falso del Frosinone (51) sul campo del Pordenone (17) fanalino di coda. Alle spalle dei ciociari, il Perugia (48) cammina a passo lento: lo 0-0 con il Cittadella (45) è valso agli umbri il terzo X nelle ultime quattro gare. Chi invece arriva lanciato verso gli spareggi post season è il Parma (45): le due vittorie consecutive hanno ridato morale e fiducia ai ducali, che non perdono da ben 9 partite e hanno tanti scontri diretti da giocare (anche contro l’Ascoli) per scalare la classifica proprio al fotofinish.

L’incubo retrocessione

Escludendo Como, Ternana e Reggina, tutte a 44, in fondo ci sono solo due posti salvezza per le ultime sei. La Spal (34) è ancora a distanza di sicurezza dai playout, ma non è andata oltre altrettanti 2-2 negli scontri diretti con Alessandria (26) e Cosenza (25). Nella corsa ai playout ci sono pure Vicenza (25) e Crotone (21), che hanno impattato 1-1 nello scontro diretto. Il Pordenone invece, nonostante l’ultima importante vittoria contro il Frosinone, avrebbe bisogno di un miracolo.