C’è anche il grande lavoro degli Ultras bianconeri dietro all’organizzazione della festa bianconera per i 125 anni di storia. “Si tratta di un traguardo importantissimo e da parte della tifoseria va festeggiato in maniera esemplare – ha dichiarato Alfredo Pizi, esponente del direttivo degli Ultras 1898 – Nei momenti difficili dobbiamo esserci. Noi sosteniamo lo stemma che la squadra porta sul petto. I bambini cresceranno con la fede dell’Ascoli Calcio. Nel corso della serata di festa al Del Duca presenteremo le squadre giovanili, le vecchie glorie che come sentono il richiamo di Ascoli si emozionano. Poi ci sarà la presentazione della prima squadra. Sarà un momento importante“.
Pizi svela: “Abbiamo avuto modo di incontrare la squadra e detto il nostro pensiero, li abbiamo anche rimproverati per la sconfitta di Cosenza. Gli obiettivi vanno raggiunti, chi li vuole raggiungere può dare tutto, chi non se la sente può stare fuori. Noi diamo fiducia al mister e ai giocatori. Ma vogliamo risposte da Ascoli Calcio. Indossare la maglietta dell’Ascoli è una responsabilità, se ci sono giocatori che non vogliono una piazza dove si sentino le pressioni possono anche andare da un’altra parte. Qui se uno vuole si può sentire giocatore vero, ma prima in campo deve dare tutto. I calciatori bianconeri sono lavoratori dell’Ascoli Calcio e noi vogliamo professionalità. Quello che è successo in questo inizio di campionato non deve più succedere. Adesso i ragazzi stanno aggiustando le cose. Noi siamo con loro, li sosteniamo, ma dovranno comportarsi bene e in campo dare tutto”.