“Tutto lo spogliatoio crede nella salvezza: l’Ascoli merita di restare in Serie B e noi giocatori vogliamo mantenere la categoria”.

Pedro Mendes, decisivo con la doppietta che ha regalato un punto al Picchio, ha parlato così al termine del 2-2 contro il Bari.

“Non guardiamo la classifica, ma pensiamo partita dopo partita per restare in B. Questa è la nostra Champions League. Credo che avremmo meritato anche qualcosa in più del pareggio, nonostante ci siamo ritrovati sotto di due reti nel primo tempo. Nella ripresa siamo tornati in campo con maggior carattere, giocando da Ascoli: è proprio dai secondi 45’ che dobbiamo ripartire per il futuro, nella consapevolezza che ciascuno di noi è importante per raggiungere la salvezza. Nestorovski, Celia, D’Uffizi, Giovane, tutti coloro che sono entrati nel secondo tempo hanno fatto bene. Dobbiamo capire proprio questo: non importa se si gioca novanta minuti o solo cinque, chiunque può fare la differenza ed essere determinante per il risultato, come è accaduto oggi”.

La doppietta ha permesso a Pedro di raggiungere quota 9 centri in campionato: “Al momento della battuta gli avversari hanno provato a infastidirmi, ma io ho preso la palla e mi sono concentrato esclusivamente sul penalty che avrei dovuto calciare. Sono felice dei due gol, ma ancora di più dell’aiuto che ci hanno dato i nostri tifosi: ci hanno sostenuto anche quando eravamo sotto di due reti, proprio questo loro supporto ci ha permesso di rimontare. Le partite durano 90’, questa è la dimostrazione che non dobbiamo mai arrenderci. Ora testa al Como: ci attende un’altra partita molto difficile, ma dovremo affrontare la gara con la voglia di conquistare i tre punti”.