L’Ascoli vede rosso. La sconfitta con lo Spezia ha fatto precipitare il Picchio al penultimo posto in classifica, agguantato a quota 13 proprio dai liguri.
Urge invertire la rotta, considerando il sorpasso pure della Ternana (14) che ha vinto l’altro ‘spareggio’ in fondo alla graduatoria contro la Feralpisalò fanalino di coda (7).
A oggi la Ternana si giocherebbe la salvezza ai playout contro un Lecco (16) sconfitto da una Sampdoria (19) alla quarta vittoria nelle ultime cinque partite. A quota 19 c’è pure il Brescia, che ha pareggiato in trasferta contro la Reggiana (17): quarto risultato utile per le Rondinelle, terzo 1-1 consecutivo per gli emiliani al Mapei Stadium.
Dall’alto verso il basso, hanno rallentato le due apripista. Il Parma (34) è stato bloccato su un folle 3-3 dal Palermo (25), ma grazie alle due reti segnate nell’extratime i ducali hanno mosso la graduatoria. E sono ora in vetta solitaria, perché il Venezia (33) è inciampato contro una super Cremonese (29): stop dopo cinque successi consecutivi per i lagunari, mentre i lombardi hanno centrato la quinta vittoria nelle ultime sei gare.
Tra i grigiorossi e gli arancioneroverdi ci sono due squadre: Como (31) e Catanzaro (30). I lariani hanno battuto 2-1 il Modena (26) e hanno allungato a sette la striscia di risultati utili, mentre i giallorossi di Vivarini (prossimi avversari dell’Ascoli) hanno festeggiato la terza vittoria di fila piegando le resistenze del Pisa (19).
Applausi, poi, per il Cittadella (28): 2-0 al Cosenza (19) e quinto successo consecutivo per i veneti, al cospetto dei calabresi caduti per la terza volta negli ultimi 270’.
È, infine, tornato a sorridere pure il Bari (21), ora a -4 dai playoff: battuto di misura un Sudtirol (17) che, nonostante l’arrivo di Valente in panchina, è incappato nella quinta sconfitta nelle ultime sei gare.
