Riprendere la marcia, in un match storicamente molto favorevole. Nelle 13 sfide disputate in terra marchigiana tra Ascoli e Spezia, infatti, il Picchio ha vinto addirittura 11 volte, concedendo ai liguri la miseria di un pareggio e un solo exploit.
L’Ascoli ha lasciato un solo punticino agli Aquilotti nei primi novi confronti assoluti nel Piceno. Quello ottenuto dallo Spezia nella stagione di Serie C 1967/68 (1-1 finale). Per il resto, solo vittorie per i marchigiani. L’Ascoli ha ottenuto i tre punti sia nella prima storica sfida del 1961/62 (2-1 allo “Squarcia” con reti di Cavicchia e Mariani per il Picchio) sia nei campionati di Serie C 1968/69 e 1970/71, sempre per 2-1. Nel mezzo, un successo per 1-0 e, a seguire (1971/72) la netta vittoria per 3-0 dell’Ascoli di Rozzi e Mazzone, nella stagione che valse il primo storico approdo dei bianconeri in Serie B.
E così un balzo di oltre 35 anni per ritrovare i due club uno di fronte all’altro. Nel 2007/08, il Picchio si impose 1-0 grazie alla rete di Cioffi e gli Aquilotti sprofondarono in C. A quel punto, nuovo salto di qualche anno. Lo Spezia tornò in Serie B nel 2012/13, l’Ascoli vinse con un netto 2-0 il match d’andata (reti di Feczesin e Loviso). Il folle 4-3 della gara di ritorno, però, dopo che il Picchio si era ritrovato avanti 0-3, diede il via all’incubo dei marchigiani, sprofondati dalla zona playoff a quella retrocessione.
A quel punto, Ascoli e Spezia hanno incrociato di nuovo gli artigli nel 2015/16: netto 3-0 timbrato Petagna, Addae e Cacia. Nel torneo seguente ecco materializzarsi la prima (e finora unica) vendetta ligure: 0-2 con doppietta di Nenè.
Da allora, tre sfide e altrettante vittorie dell’Ascoli, che ha ripreso la super marcia casalinga contro lo Spezia. Doppio 3-1 sia nel 2017/18 (D’Urso, Carpani e Favilli) sia nel 2018/19 (Ardemagni, Cavion e Padella), mentre nel 2019/20 Ninkovic, Da Cruz e Ardemagni annichilirono 3-0 la squadra di Italiano, che sarebbe poi approdata in A.
Sabato l’almanacco si aggiornerà, ma la cabala da sola non basta. Si parte dallo 0-0. All’Ascoli il compito di mantenere l’ottimo score casalingo contro lo Spezia: serve una vittoria, per scacciare via i fantasmi e iniziare a risalire la classifica.
Foto Ascoli Calcio