“Il calcio in generale è cambiato ed in peggio”, il pensiero del presidente Carlo Neri. “Siamo tutti colpevoli ma credo che si sia raggiunto il livello più basso del nostro amatissimo sport. Il calcio si deve salvare, ma i problemi sono sempre gli stessi. I costi non sono più sostenibili, tra quelli dei procuratori, quelli di alcuni dj loro sono spropositati, pensano solo ai loro interessi e non a quelli del loro assistiti e alle società di appartenenza”.

Le infrastrutture: “Le Infrastrutture sono fatiscenti, con una burocrazia che sembra avere come unico obiettivo trovare cavilli e aggiungere problemi per impedire ristrutturazioni o creare nuove strutture. Con una nazionale per per due volte ha mancato la qualificazione ai Mondiali. Si deve puntare sui vivai e creare rapporti con il sistema scolastico. Poi si è aggiunta anche l’ultima piaga, quella delle scommesse”.

Foto Ascoli calcio