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Ascoli, alti e bassi in Coppa Italia: dagli ottavi di finale con la Fiorentina alle debacle con Viterbese e Perugia

Dal ritorno in B solo il Picchio di Zanetti ha superato due turni. Disastri con Vivarini e Bertotto, il cammino più bello risale a 16 anni fa

Sabato 12 agosto, alle ore 21, l’Ascoli affronterà l’Hellas Verona al Bentegodi nei 32esimi di finale di Coppa Italia. Per i bianconeri sarà esordio ufficiale nella stagione 2023/24, con la gara che verrà trasmessa in diretta su Canale 20.

La Coppa Italia, però, per l’Ascoli è una competizione storicamente ostica. Dal ritorno in B, le uniche soddisfazioni il Picchio le ha avute lo scorso anno e con Paolo Zanetti. Dodici mesi fa, dopo aver battuto 2-3 il Venezia al Penzo, l’Ascoli aveva conquistato il diritto di affrontare la Sampdoria a Marassi. E contro un avversario di Serie A, aveva ben figurato: 2-2 fino ai supplementari e poi sconfitta 9-8 ai calci di rigore.

Con Zanetti, stagione 2019/20, il Picchio ha addirittura superato due turni della competizione: 5-1 alla Pro Vercelli e poi 2-0 al Trapani, poi sconfitta 3-2 a Marassi contro il Genoa dopo essere stato avanti 1-2 contro una compagine di Serie A.

Per il resto, la Coppa Italia ha sempre regalato “dolori”. Nel 2021/22, l‘Ascoli di mister Sottil ha salutato subito la competizione perdendo 3-1 alla Dacia Arena contro l’Udinese (Serie A) nei 32esimi di finale. Un ko comunque molto più onorevole di quello del 2020/21:  con Bertotto in panchina, i bianconeri vennero surclassati 1-4 al Del Duca dal Perugia, allora in Serie C.

La debacle più fragorosa resta quella del 2018/19: ancora in casa, l’Ascoli umiliato 0-4 dalla Viterbese, avversario di Serie C, e abbandonò tra i fischi la manifestazione. Dal ritorno in B nella stagione 2015/16, il Picchio è spesso uscito dalla competizione già nella prima gara. In quel campionato fu eliminazione casalinga al primo turno per 1-2 contro il Cosenza. La stagione successiva arrivò ancora una sconfitta all’esordio nella manifestazione: al Del Duca i bianconeri caddero 6-7 ai calci di rigore contro il Lecce (2-2 nei tempi regolamentari). Nel 2017/18 la prima vittoria in Coppa Italia, dal ritorno in B nel secondo turno l’Ascoli superò 3-2 la Juve Stabia al Del Duca, poi però cadde 2-1 al Bentegodi contro il Chievo Verona.

E le soddisfazioni? Il percorso migliore risale a 16 anni fa. Stagione 2007/08, il Picchio superò l’Avellino nel primo turno (0-2), poi eliminò al Del Duca ai tempi supplementari il Genoa (3-2). Nel terzo turno, ancora nell’extratime, l’Ascoli sconfisse pure l’Atalanta (2-1), strappando così il pass per gli ottavi di finale contro la Fiorentina: il 2-0 al Franchi con doppietta di Pazzini spazzò via l’1-1 del Del Duca e spense i sogni di gloria bianconeri.

Da allora, il Picchio non ha più fatto così tanta strada nella competizione. L’anno successivo l’Ascoli ha superato due turni (3-1 al Perugia e 1-0 al Bari), prima di cadere in quel di Bologna (1-0). Da quella volta, solo i bianconeri di Zanetti hanno vinto due partite di Coppa Italia. Ora ci proverà la squadra di Viali, anche se contro l’Hellas Verona il Picchio non parte con il favore del pronostico.

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