Il tecnico ha raccontato: “L incontro con il patron è stato molto forte, ha un entusiasmo che travolge”
Concentrato e pronto già a battagliare il nuovo tecnico bianconero William Viali è stato presentato nella sede di Corso Vittorio, ha raccontato del primo impatto con il patron Massimo Pulcinelli. “È stato un incontro forte, ha entusiasmo straripante, che conquista, è stata una delle situazioni che mi hanno convinto a venire qui, oltre ai ricordi della piazza Ascoli per me determinante, ho computo 22 anni proprio qui, non avevo ancora assaporato il grande calcio, qui sono maturato molto. Vorrei fosse così anche per il mio percorso di allenatore”.
Bando ai moduli, l’Ascoli di Viali sarà duttile. “Non sono un allenatore che si focalizza sui numeri, mi piace parlare di filosofia di gioco. Vorrei costruire una squadra elastica dal punto di vista tattico. Verranno con noi in ritiro 2 o 3 ragazzi della Primavera. La società mi ha prospettato il nuovo progetto tecnico che io ho accettato. Ci siamo focalizzati sugli Under. Mi piace vedere il prodotto di crescita dei ragazzi che possono portare quel pizzico di entusiasmo in più. Gli obiettivi della società sono i miei. Se oggi sono qui è perché ho sposato l’idea della società. Io sono un allenatore ambizioso e pretendo che lo siano anche i giocatori, anche i trentenni. Giusto partire con idee chiare“. Giocatori determinanti: “Nella mia idea giocatori che determinano, che finalizzano non sono una regola fissa, la cosa importante è che siano determinanti per il risultato. Il mio obiettivo è portare al massimo livello tutti i giocatori della rosa”.
Salvezza primo obiettivo: “Per il campionato di B è sempre difficile fare previsioni, sarà diverso rispetto alla passata stagione ma nasconde sempre delle sorprese, la società è stata molto chiara sull’obiettivo primario da raggiungere, esistono tante squadre vincenti, ma ciò che le accomuna è la mentalità e l’Ascoli ne deve far parte. Non sono qui per cambiare il passato, ma per cercare di vincere”.