Venerdì 7 luglio la decisione del Consiglio Federale, sono giorni di fuoco in Serie B
Reggina e Lecco preparano il ricorso dopo l’esclusione dalla Serie B, sperano nel ripescaggio Brescia e Perugia.
Si prospettano giorni di fuoco nel torneo cadetto. Entro le ore 19 di mercoledì 5 luglio, lombardi e calabresi possono presentare il ricorso: non sarà possibile aggiungere carte integrative, ma solo illustrare i comportamenti tenuti. Poi, dopo la discussione del giorno seguente, venerdì 7 luglio arriverà la decisione del Consiglio Federale. Ecco la situazione tra i club coinvolti.
Qui Lecco
Il Lecco ha ricevuto l’esclusione per la mancata indicazione, al momento della presentazione della domanda di iscrizione al torneo cadetto, di uno stadio alternativo al Rigamonti-Ceppi ha negato ai lombardi l’ok da parte della Commissione di Vigilanza e della Commissione criteri infrastrutturali e sportivi-organizzativi della Figc. La notizia è stata comunicata al club bluceleste solo nella tarda serata, quando già da qualche ora si vociferava dell’accoglimento della domanda. Invece, intorno alla mezzanotte, è arrivata la doccia gelata. “Il Calcio Lecco 1912 comunica di aver ricevuto, nella tarda serata, il respingimento dell’iscrizione al campionato di Serie B da parte della Commissione criteri infrastrutturali e sportivi-organizzativi della Figc. La società precisa che presenterà ricorso nelle opportune sedi per far valere le proprie ragioni” la nota diramata dal club. Un durissimo colpo per il Lecco, che rischia quindi di veder sfumare una Serie B conquistata sul campo, grazie alla vittoria dei playoff di C, a distanza di mezzo secolo dall’ultima volta.
Qui Reggina
Sul piede di guerra pure la Reggina: “Riteniamo il respingimento dell’iscrizione non coerente con quanto è stato chiaramente disposto dal Tribunale di Reggio Calabria. Presenteremo ricorso nelle opportune sedi, certi che, anche questa volta, potremo dimostrare la correttezza del nostro operato”. Il club amaranto, poi, ha rincarato la dose con un ulteriore comunicato: “Abbiamo versato ben 5.5 milioni di euro e programmato il versamento delle scadenze del prossimo 12 luglio, seguendo le indicazioni della sentenza di omologa e in conformità a quanto stabilito dal Tribunale. Stiamo collezionando un articolato documento che illustrerà il percorso amministrativo che la società ha seguito sotto l’egida dell’accordo di ristrutturazione. Oggi più che mai, dobbiamo essere uniti per sostenere la Reggina”. (LEGGI QUI TUTTE LE ULTIME IN CASA REGGINA)
Sperano Brescia e Perugia
Chi spera nel ripescaggio sono, nell’ordine, Brescia e Perugia. La sola esclusione della Reggina, spalancherebbe le porte al ritorno in B dei lombardi, come squadra sconfitta nello spareggio playout cadetto. Il Grifo umbro, invece, deve sperare nella doppio esclusione per tornare tra i cadetti. Ma occhio al Foggia: senza il Lecco, verrebbe a mancare la quarta squadra promossa dalla C. I pugliesi, se questo dovesse accadere, sono pronti alla battaglia.
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