Dopo i match di domenica, mancherà solo un ultimo tassello tra Foggia e Lecco per completare il puzzle della prossima Serie B
Il grande giorno è quasi arrivato: domenica sera si conosceranno due delle ultime tre squadre che andranno a completare il pacchetto di club ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie B. Fari puntati sull’ultimo atto del torneo cadetto tra Bari e Cagliari e sullo spareggio salvezza di Serie A tra Spezia e Verona.
Alle ore 20:30, al San Nicola, il Bari di Mignani ospiterà il Cagliari di Ranieri. Si riparte dall’1-1 dell’andata. Il pareggio mette il Bari nella condizione di poter festeggiare la promozione in Serie A anche con un nuovo X: in caso di parità al triplice fischio della gara del San Nicola, saranno proprio i Galletti a volare tra i più grandi, a distanza di 12 anni dall’ultima volta, in virtù del miglior piazzamento in classifica. Il Cagliari, al contrario, deve necessariamente espugnare Bari per ritornare in A ad appena dodici mesi di distanza dall’amara retrocessione. La vittoria, all’andata, è sfumata all’ultimo secondo: stavolta non vi sarà altro risultato per i rossoblù sardi.
Una gara tutta da vivere, così come quella che si disputerà, quasi in contemporanea, a 740km di distanza. Sempre domani, alle ore 20:45, sul neutro del Mapei Stadium di Reggio Emilia, andrà in scena lo spareggio per non retrocedere dalla Serie A tra Spezia e Verona. Le due squadre hanno chiuso la regular season a braccetto a quota 31 e, come da nuovo regolamento, sono costrette a un ultimo atto per decretare chi resterà tra i più grandi e chi retrocederà in B. La normativa precedente avrebbe premiato lo Spezia, in vantaggio negli scontri diretti con il Verona (exploit 1-2 in Veneto e pareggio 0-0 in Liguria), ma ora bisognerà conquistare la salvezza con lo spareggio. In caso di parità al 90’, niente tempi supplementari: si procederà direttamente con i calci di rigore.
