Le vecchie conoscenze bianconere alla ribalta in Italia e in Europa, i complimenti di patron Massimo Pulcinelli
Dalla Serie B all’Azzurro, dall’Ascoli alle Coppe Europee. In questi giorni, tanti ex bianconeri sono saliti alla ribalta delle cronache sportive nazionali e internazionali.
Scamacca vince la Conference League con il West Ham
L’ultimo, in ordine di tempo, Gianluca Scamacca: l’attaccante romano ha vinto la Conference League con il West Ham, battendo 2-1 in finale la Fiorentina. Il classe ’99, infortunato da gennaio, ha sostenuto i compagni dalla tribuna, ma a tutti gli effetti ha conquistato la Coppa: “Club speciale, notte speciale. I giocatori, i tifosi, lo staff: tutti in questo club meritano questo momento. Campioni” ha scritto l’attaccante sui social.
Per Scamacca, in appena metà campionato con la maglia del West Ham, 27 presenze e 8 gol. L’attaccante ha spiccato il volo proprio dopo la stagione sotto le Cento Torri: 35 presenze e 13 gol, tra Serie B e Coppa Italia, con la maglia dell’Ascoli nel 2019/20. Assoluto protagonista della salvezza ottenuta nel travagliato torneo iniziato con Zanetti, proseguito con gli interregni di Abascal e Stellone e poi terminato con Dionigi. Anche patron Pulcinelli ha elogiato l’ex bianconero: “Dispiace per la Fiorentina, complimenti a Scamacca: anche se non in campo, è passato dall’Ascoli Calcio. Mentalità vincente”.
Sconfitto, al contrario, Luca Ranieri, punto di forza della difesa della Fiorentina. Per lui, 19 gettoni in viola, dopo aver vissuto la seconda metà del torneo 2019/20 all’Ascoli proprio come compagno di squadra di Scamacca.
Finale di Champions League: Inter-Manchester City è anche Dimarco vs Maresca
Da una Coppa all’altra, da una sfida italo-inglese all’altra. In finale di Champions League sarà Inter-Manchester City. O, pure, Federico Dimarco vs Enzo Maresca. Il primo, punto di forza della difesa nerazzurra; l’altro, collaboratore tecnico dei Citizens. Entrambi, con un trascorso all’Ascoli. Il terzino milanese ha contribuito alla prima salvezza del Picchio dal ritorno in B: nella seconda metà della stagione 2015/16, 15 gettoni e 4 assist decisivi per la classifica bianconera. Meno felici, invece, i ricordi lasciati da Maresca: 17 panchine (15 in B e 2 in Coppa Italia) nella prima parte del torneo 2017/18 in tandem con Fiorin, poi l’addio con l’Ascoli momentaneamente ultimo in classifica (salvezza raggiunta ai playout con Cosmi).
La scalata di Baschirotto: dalla D alla Nazionale
E che dire, infine, della prima convocazione in Nazionale maggiore per Federico Baschirotto? Il difensore del Lecce ha festeggiato la salvezza in Serie A con i salentini e ha ricevuto la chiamata del ct Mancini per le Final Four di Nations League. L’Italia, il 15 giugno, affronterà la Spagna, mentre l’altra semifinale è Olanda-Croazia.
Una scalata incredibile per “Lord Basky”, che in cinque anni è passato dalla Serie D con il Vigor Carpaneto alla Nazionale. Con l’Ascoli, lo scorso anno, 32 presenze e 4 gol, tutti dal peso di 3 punti in classifica, nella prima (e finora unica) stagione in B conclusa con il traguardo playoff del Picchio di Sottil. “Complimenti. Quando passi all’Ascoli, con passione e sentimento sportivo” il plauso riservato dal patron Pulcinelli a Baschirotto.
