
Il giovane attaccante portoghese, 23 anni, è un giocatore di proprietà
“Io voglio sempre vincere, anche quando gioco ai video games, figuriamoci in campo con la maglia che indosso. Adesso voglio vincere con l’Ascoli, non parliamo più di salvezza ma dobbiamo puntare ai playoff, se ci siamo andati vicini nella stagione appena conclusa con tutti i problemi che abbiamo avuto, ci possiamo benissimo arrivare nel prossimo campionato”.
Il grande temperamento di Pedro. “Deriva dalle mie origini, dalla mia indole, sono come mio padre che è stato un campione di motocross, lui è abituato a lottare da solo perché il suo era uno sport singolo, io lotto per me e la squadra e voglio vincere. Ho fatto sacrifici per giocare al calcio, sono andato via di casa per trasferirmi a Lisbona, 300 km di distanza, che avevo solo 16 anni. Mi piace Ascoli, mi trovo bene, prima di venire qua mi sono documentato e conosco la storia del club”.
