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L’Ascoli non si ferma più al Del Duca: 2-1 al Pisa e salvezza in archivio, ora è lecito sognare!

Decisive le reti di Pedro Mendes e Marsura, ora si può provare la scalata ai playoff!

L’Ascoli non si ferma più al Del Duca. Dopo Brescia e Sudtirol, il Picchio piega anche il Pisa e sale a quota 46 in classifica. Salvezza in archivio, ora è lecito sognare i playoff!

L’Ascoli è sceso in campo con il 4-3-1-2: Adjapong e Giordano sulle corsie esterne, mentre Caligara a centrocampo per rifare posto a Pedro Mendes sulla trequarti. Toscani con un 3-4-2-1 a “fisarmonica”, con la qualità e fantasia di Morutan e M.Tramoni alle spalle di Moreo.

Primo tempo divertente, nonostante il diluvio abbia reso pesante e scivoloso il rettangolo verde. Il Pisa ci ha provato con una punizione dal limite dell’area di Rus (alta), l’Ascoli ha risposto con un colpo di testa di Botteghin, su corner di Dionisi, terminato di pochissimo a lato. Alla mezz’ora tentativo di Beruatto sventato in tuffo da Leali, nel finale di frazione meglio l’Ascoli con una zuccata di Dionisi (grande riflesso di Nicolas) e un tentativo al volo di Pedro Mendes.

Nella ripresa nessun cambio, ma il solito grintoso Pedro Mendes trova il vantaggio al 53′: dopo essersi conquistato una punizione sulla trequarti, è il portoghese a trovare la deviazione vincente sulla punizione battuta da Caligara. Il Pisa ha provato a rispondere con Morutan, ma un Ascoli perfettamente messo in campo non ha praticamente corso pericoli.

E anzi, grazie ai cambi di mister Breda, è stato il Picchio a raddoppiare. Grandissima giocata di Giovane (entrato al posto di Buchel) che recupera palla e offre un assist al bacio a Gondo (sostituto di Dionisi), il suo destro viene deviato da Nicolas ma sul tap-in è glaciale Marsura (subentrato a Forte) per il 2-0 al 74′. 

Quando la gara sembrava ormai in archivio, un errore difensivo del Picchio ha riaperto i giochi, con Masucci (appena entrato) abile a trovare la girata vincente. 

L’Ascoli ha però retto nel finale il forcing dei toscani, conquistando tre punti fondamentali per la classifica. Picchio a quota 46 proprio insieme al Pisa: salvezza virtualmente in archivio, ora è lecito sognare i playoff.

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