Il ritrovo romano dei tifosi del Picchio

C’è un cuore bianconero che batte forte al centro di Roma, tra le vie storiche del centro capitolino fatto di architettura e storia con il Pantheon che giganteggia e guarda verso il ristorante Achille Cosantino che gestisce insieme alla moglie Rita e al figlio Matteo, l’altro figlio Davide lavora invece a Manchester.

Il ristorante è il ritrovo dei tifosi bianconeri che si recano nella capitale. Impossibile visitare Roma senza fare una sosta da Achille per assaggiare i suoi piatti. Achille è originario di un paese nei pressi di Accumoli ma ha vissuto da ragazzo a Colli Del Tronto, è un grande tifoso dell’Ascoli da quando era ragazzino, la sua è una passione che lo accompagna praticamente da sempre. C’è molto di bianconero nel suo ristorante al centro di Roma dove tantissimi sono anche i turisti che si fermano per pranzare o cenare.

“L’Ascoli si ama e basta, da lontano non è sempre facile, ma vince la passione. Io appena posso vado al Del Duca, altrimenti guardo la partita qui nel ristorante. Ogni tanto viene il patron Pulcinelli, mi piacerebbe che una volta ci portasse anche la squadra”. L’accoglienza è perfetta, i pasti prelibati uniti a tanto amore per quei colori che Achille porta nel cuore. Il sogno e il desiderio di Achille: “Sogno di rivedere l’Ascoli in Serie A, il desiderio invece è quello di vedere entrare nel mio locale la squadra. Lunedì spero che i ragazzi ci regalino una bella vittoria contro il Pisa,  sarebbe importante per sperare nei playoff. Ma prima di tutto deve arrivare la matematica salvezza, poi possiamo guardare oltre. La squadra adesso con Breda ha cambiato rotta e sperare in qualcosa di più bello non costa nulla”.