I bianconeri non riescono a sfondare nonostante un primo tempo dominato in lungo e in largo
Finisce 0-0 il primo tempo al Del Duca tra Ascoli e Sudtirol. Il Picchio sta dominando la partita, ma non è ancora riuscito a sfondare: sfortunatissimi i bianconeri sul palo colpito da Botteghin, poi almeno tre super parate di Poluzzi e tantissime occasioni per l’Ascoli.
Mister Breda conferma il 4-3-1-2 ma cambia tre interpreti rispetto alla sconfitta di Frosinone. Simic torna al centro della difesa, al fianco di Botteghin, mentre Giordano prende il posto di Falasco a sinistra. Proia vince il ballottaggio per il ruolo di vice-Caligara. Consueto 4-4-2 invece per il Sudtirol, con Mazzocchi e Odogwu a guidare l’offensiva ospita.
Dopo i primi minuti di studio, ci ha pensato Giordano a scaldare i guantoni a Poluzzi con un bel mancino dalla distanza. Non fortunato il terzino, così come Proia che col destro al volo non ha inquadrato lo specchio della porta sul secondo tentativo di un Picchio arrembante e ben messo in campo. Al 18′, poi, clamorosa occasione per il Picchio: Botteghin avanza palla al piede e, quasi da fermo, esplode un destro terrificante che si stampa sul palo.
Ottima la prima parte di gara dei bianconeri, che hanno fatto vedere buoni fraseggi palla al piede costringendo il Sudtirol a restare chiuso in difesa. Alla mezz’ora altra grande chance per l’Ascoli con Botteghin, fermato da un super Poluzzi sulla zuccata a colpo sicuro. E’ stato poi il turno di Pedro Mendes, che col destro non ha però inquadrato la porta. Non si contano le occasioni avute dall’Ascoli nel primo tempo: ci ha provato pure Forte col mancino, insuperabile però Poluzzi anche sul destro di Dionisi.
L’Ascoli sta dominando, ma per il momento non basta per il gol. Al 45′, è 0-0 contro il Sudtirol.
