Il Picchio ha scelto il suo bomber, la miglior stagione alla Juve Stabia: obiettivo “rialzare la pinna”
51 gol in 151 partite di Serie B, per una media di circa una rete ogni tre partite. Questi i numeri in cadetteria di Francesco Forte, il nuovo rinforzo per l’attacco dell’Ascoli.
Ma chi è Francesco Forte? Nato l’1 maggio 1993 a Roma, ha iniziato a giocare nella locale società della Nuova Tor Tre Teste, prima di passare al Pisa. L’Inter si innamora del ragazzo e lo acquista per il proprio settore giovanile: con i nerazzurri, nel 2011/12 si laurea Campione d’Italia Primavera. Per lui anche esordio in Serie A e in Coppa Italia da giovanissimo, prima di cambiare nerazzurro e tornare (in prestito) al Pisa.
La prima stagione tra i professionisti non è esaltante: 22 gare e 3 gol, poi passa al Forlì dove resta però appena sei mesi (16 presenze e 2 gol). A gennaio, il trasferimento alla Lucchese. E da qui, Forte inizia a segnare con maggior frequenza: 10 gol in 18 gettoni. Dopo altri due prestiti alla Cremonese e al Teramo, il ritorno alla Lucchese mette definitivamente le ali a Forte: 15 gol in 21 presenze nei primi sei mesi di Lega Pro 2016/17, tanto che la seconda parte di stagione lo “Squalo” li gioca in Serie B.
Il Perugia, infatti, punta su di lui e Forte realizza 3 reti in 11 gettoni alla prima esperienza tra i cadetti. Il girovagare prosegue: 6 gol in 31 presenze allo Spezia (ancora in B), poi l’occasione di un’avventura all’estero e altre 6 reti (in 28 gettoni) con i belgi del Waasland-Beveren.
Troppo forte però il richiamo del Belpaese. E così, nel settembre 2019, la Juve Stabia lo riporta a casa. E la mossa è azzeccata: lo “Squalo” timbra il cartellino ben 17 volte in 32 partite, chiudendo al terzo posto la classifica marcatori di B pur senza riuscire a salvare le Vespe dalla retrocessione. Poco male comunque: è la miglior stagione, in termini di gol, nella carriera di Forte, che segna pure al Del Duca nel 2-2 contro l’Ascoli.
Il Venezia si innamora di lui e, sborsando quasi un milione di euro, lo piazza al centro del proprio attacco in B. E lui ripaga la fiducia con gli interessi: 15 gol in 38 presenze, playoff compresi che Forte vince con i lagunari riconquistando quella Serie A assaporata da ragazzino con l’Inter. Tra i più grandi scende in campo 12 volte e si toglie lo sfizio di segnare il momentaneo 1-1 contro la Lazio.
Poi a gennaio decide di tornare in B per trovare maggior minutaggio. Con 7 gol in 19 presenze, è tra i protagonisti della ritorno ai playoff del Benevento, che supera il turno contro l’Ascoli (al Del Duca) salvo poi essere eliminato in semifinale. Quest’anno, partendo titolare o a gara in corso, ha giocato quasi tutte le gare: 20 presenze e 3 reti.
Adesso lo “Squalo” ha fatto conoscenza con il Picchio. Inizia una nuova avventura.