Il difensore ha dimostrato di aver superato il trauma dell’infortunio al setto nasale
Il terzino sinistro reduce da un infortunio capitatogli nella gara contro il Pisa, è sceso in campo nonostante i sei punti di sutura al setto nasale. Il giocatore ha svolto tutta la fase del riscaldamento con una mascherina protettiva, l’ha indossata anche nei primi minuti di gara poi se l’è tolta tanto era fastidiosa.
Falasco quasi eroicamente ha continuato a giocare con il naso incerottato ma senza protezione. Nessuna paura nei contrasti, ma con una buona visuale soprattutto nei cross.
Foto Ascoli calcio