Decisivi i cambi di Bucchi, terza vittoria consecutiva per i bianconeri

Dopo Bari e Cagliari, l’Ascoli batte anche il Venezia, centra la terza vittoria consecutiva e vola in zona playoff con 18 punti. Decisive le reti di Dionisi e Collocolo, ma ottima prestazione di tutta la squadra soprattutto nel secondo tempo. Grande festa dei 271 tifosi bianconeri presenti nel settore ospiti. 

Il var nel primo tempo

Pronti via e il Venezia trova il vantaggio con Ullmann su crossi di Candela (ed errore di Falzerano nella deviazione di testa). Dopo consulto Var però, gol giustamente annullato per un tocco di mano del terzino lagunare.

Occasione più nitida di un primo tempo avaro di emozioni: due ammoniti nel Venezia, poche chance da ambo le parti e 0-0 al duplice fischio, con i padroni di casa a secco di reti nei primi 45′ per la nona volta in undici gare di campionato.

Dionisi e l’importanza dei cambi

Nella ripresa stesso copione del primo tempo: tanti errori da ambo le parti e poche chance, ma il cambio Gondo-Pedro Mendes al 65′ è una sliding door della partita.

Sessanta secondi e il portoghese fa sponda di testa su perfetto lancio di Simic, destro a incrociare di Dionisi e 0-1 Picchio. Quarto gol consecutivo per Dionisi, il capitano bianconero ci era riuscito solo una volta nel 2010 con la maglia della Salernitana. 

Ancora i cambi decisivi all’80: altra sponda aerea di Pedro Mendes stavolta per Lungoyi, lo svizzero (come contro il Cagliari) anticipa il portiere e viene steso. Rosso diretto per il portiere, ma la punizione di Caligara termina con un nulla di fatto.

Ci ha però pensato Collocolo a chiuderla: palla recuperata abilmente (come nel 2-0 col Cagliari), stavolta però niente assist a un compagno, ma doppio dribbling e destro in buca d’angolo.

Terza vittoria consecutiva per l’Ascoli, ora a quota 18 e in zona playoff!