Il difensore ora al Bari: “In bianconero due anni intensi”

Così Raffaele Pucino, ex difensore dell’Ascoli e oggi al Bari. “Ho trascorso due anni intensi ad Ascoli.  Eravamo partiti con un obiettivo, per poi ritrovarci a lottare per un altro. L’ultimo anno abbiamo qualcosa di miracoloso con il direttore sportivo Ciro Polito. Ascoli è una piazza importante che vive di calcio, posso solo ringraziare per aver avuto l’opportunità di giocare con la maglia bianconera. Ci tengo a dire che il direttore è una persona sanguigna e diretta – ha detto sempre Pucino – e ha un rapporto importante con i calciatori che ritiene come figli, lui si butterebbe nel fuoco per noi. Io ho un bel rapporto con lui, mi ha dimostrato tanto con i fatti e non con le parole. Nel momento in cui ci doveva essere, lui c’è stato senza farmi sconti. Indipendentemente da come andranno le cose, gli dirò per sempre grazie”.

La scelta di restare in bianconero per continuare a lavorare con il ds Polito: “Ad Ascoli a gennaio avevo la possibilità di andare a firmare due anni e mezzo per un’altra squadra, alla fine però ho scelto le persone e ho scelto di rimanere lì pur andando in scadenza. Devo dire grazie perché questa scelta mi ha permesso di arrivare poi a Bari, quindi alla fine ognuno ha quel che si merita”.