Il terzino bianconero sabato ritrova Attilio Tesser, ex del Picchio, i due erano insieme al Pordenone
Nicola Falasco mercoledì compie 29 anni e dal gennaio scorso indossa la casacca dell’Ascoli. Il terzino sinistro ha parlato della prossima gara contro il Modena e della sfida disputata a Benevento. “L’unico errore commesso a Benevento è stato quello di non aver fatto il secondo gol, ma siamo stati bravi perché siamo rimasti in partita anche dopo il pari avversario – ha detto-. Ci prendiamo questo punto. Sono contento soprattutto per l’atteggiamento che abbiamo ritrovato, è quello serve a questa squadra”.
Suo l’ assist gol per Botteghin, al rientro dopo l’ infortunio: “Sto bene, col Perugia ho subìto una botta forte che mi aveva provocato un edema importante sul muscolo e avevo saltato la partita di Parma. Ho parlato con Eric e forse qualche cena me la paga visto che non è la prima volta che gli faccio un assist, speriamo ce ne siano altri”.
Nuovo modulo ma non per Falasco “E’ un ruolo che avevo ricoperto in passato e che mi piace molto perché sono più vicino alla porta. Dobbiamo lavorare molto bene questa settimana, conosco le squadre di Tesser e tanti giocatori avversari, sarà una partita molto ostica, dobbiamo stare attenti, ma giochiamo in casa e dobbiamo ripartire da quanto fatto di buono a Benevento, cercando di portare via i tre punti. Conosco bene Tesser, l’ho avuto a Pordenone, dobbiamo stare attenti perché il Modena è una squadra composta da ottimi calciatori, soprattutto davanti, con Diaw, Falcinelli e Tremolada; ho giocato con tutti e tre, è gente di categoria, esperta, Falcinelli ha salvato il Crotone in Serie A. Dobbiamo prepararla bene e arrivare più pronti possibile”.