Il giocatore dell’Inter è stato uno dei migliori esterni di difesa del Picchio degli ultimi anni:” Se sono arrivato dove sono è anche merito vostro”, scrisse dopo il suo  ritorno in Serie A

Aveva solo 18 anni Federico Dimarco quando approdò in bianconero in prestito dall’ Inter, era il gennaio 2016, a fine campionato rientrò alla base dopo aver collezionato 15 presenze. Non ci mise molto a guadagnarsi il posto da titolare e a tenerselo ben stretto. Da allora sono passati sei anni nel frattempo è diventato uno dei punti fermi dell’Inter e della Nazionale.

In quell’Ascoli fece la differenza, si capiva lontano un miglio che sarebbe diventato un giocatore importante. E  lunedì per Dimarco è arrivato anche il primo gol con la maglia della Nazionale nella sfida contro l’Ungheria. Il ragazzo entra di diritto nella lista dei migliori giocatori che hanno indossato la casacca bianconera. Quando Dimarco lasciò Ascoli salutò tutti con un messaggio postato sul suo social: “Un calciatore prima di diventare professionista dovrà raggiungere delle tappe. Grazie Ascoli per questi mesi fantastici, per la fiducia data, grazie ai compagni di squadra che mi hanno accolto benissimo e per tutti i tifosi che ci hanno sostenuto fino alla fine! Se sono arrivato dove sono adesso é anche merito vostro. Vi auguro una grande stagione e spero di vedervi il piú presto possibile in Serie A”. Anche Cristian, il fratello dell’ex bianconero, ha scelto la carriera di calciatore, milita nel Feralpisalò che lo ha acquistato in estate a titolo definitivo dall’Inter. Ricordiamo che il direttore sportivo dei leoni del Garda è il ventiseienne ascolano Andrea Ferretti.