L’ex tecnico bianconero: ‘Rischio la panchina? Non mi spaventa, il tempo lavora a vantaggio della squadra che cresce. Accorgimenti e lasciarsi alle spalle il passato sono la ricetta’
La barra dritta nella tempesta.
Alla vigilia della sfida al Curi con l’Ascoli, che da più parti viene ritenuta partita decisiva per panchina e futuro del suo Perugia partito male, Fabrizio Castori è il manifesto della serenità e della coerenza.
‘Nella settimana blindata abbiamo lavorato su tutto, testa e tecnica – dice -. Il campo dice che dobbiamo sistemare un po’ di cose, io sono abituato a fare le cose con discrezione, a essere riservati ci si guadagna.
Se arriveranno cambiamenti? Mi rendo conto delle difficoltà ma per natura io sono uno che persevera, sarà il campo a darci le risposte. Dobbiamo fare risultato per tirarci fuori da questa situazione e dare il massimo di noi stessi, faccio fatica a fare dichiarazioni diverse da queste, cerco di essere razionale ed oggettivo e non vado dietro agli umori del momento’.
LEGGI L’INTERVISTA COMPLETA SU CALCIOGRIFO.IT