I brianzoli possono anche perdere con una rete di scarto nel match di ritorno per arrivare a giocarsi la Serie A
Fondamentale exploit per 1-2 del Monza in quel di Brescia: i brianzoli hanno espugnato il Rigamonti nell’andata della semifinale playoff “made in Lombardia”.
E dire che proprio il Brescia aveva trovato il vantaggio al 7’, con Moreo bravo a fulminare Di Gregorio col mancino. Gli ospiti hanno rischiato di capitolare, ma né Tramoni né Palacio sono riusciti a trovare il raddoppio: sfortunato soprattutto l’argentino, che ha colpito il palo su un traversone deviato da Carlos Augusto.
Dalla mezz’ora in avanti però, si è svegliato il Monza. Che sul finale di primo tempo ha trovato il pari grazie al tap-in di Gytkjaer su assist di Ciurria, mentre al 55’ ha ribaltato il match ancora con Gytkjaer, abile a spiazzare Joronen su calcio di rigore dopo il fallo commesso dal portiere delle Rondinelle su Dany Mota.
Il Brescia ha provato ad acciuffare il pari fino al 96’, ma ha pagato le fatiche dei supplementari contro il Perugia. Il Monza ha retto bene fino al triplice fischio e ha conquistato un successo cruciale: domenica sera (ore 21), all’U-Power Stadium, i brianzoli possono anche perdere con una rete di scarto per passare il turno e volare in finale.
Dove ci sarà una tra Pisa e Benevento, in campo già sabato alle ore 18: i toscani devono vincere con qualsiasi risultato per ribaltare l’1-0 dell’andata. Venerdì invece, il match di ritorno dei playout tra Cosenza e Vincenza dirà chi resterà in B e chi retrocederà in C.
