
Due drammatiche sconfitte nel post-season, ma anche due promozioni dopo vicissitudini giudiziarie
Venerdì 13 maggio, alle ore 20:30, l’Ascoli tornerà a disputare una gara playoff in Serie B a diciassette anni di distanza dall’ultima volta. Ultima ma anche prima, visto che solo nella stagione 2004/05 i bianconeri hanno centrato la qualificazione agli spareggi in cadetteria.
Il Picchio di Marco Giampaolo fu subito sconfitto in semifinale dal Torino: 0-1 al Del Duca e 2-1 in Piemonte, ma dopo l’illecito sportivo del Genoa e il dissesto economico che colpì Perugia e proprio i granata, l’Ascoli venne comunque promosso in Serie A.
Tabù playoff
Una grandissima gioia in un cammino, quello playoff, che è spesso costato enormi delusioni all’Ascoli. Ecco i precedenti negli spareggi promozione.
Nella stagione di Serie C 1995/96, la squadra guidata da Enrico Nicolini superò in semifinale la Nocerina (1-0 al Del Duca e 0-0 in trasferta), ma perse 6-5 ai calci di rigore la finale contro il Castel di Sangro sul neutro di Perugia.
I bianconeri ci hanno riprovato nel 1999/2000, ma la delusione è stata ancor più grande. Dopo aver battuto 1-0 sia all’andata sia al ritorno la Viterbese, la finale sul neutro di Perugia vide trionfare i rivali dell’Ancona: vantaggio bianconero al 101′ con Eddy Baggio, l’1-1 siglato da Ventura al 118′ regalò la B ai dorici in virtù del miglior piazzamento in classifica.
La maledizione è proseguita l’anno seguente già in semifinale: il Picchio vinse 1-0 al Del Duca contro il Messina, ma il 2-1 in Sicilia nel match di ritorno valse la finale ai giallorossi (sempre in virtù del miglior piazzamento).
L’ultimo playoff disputato in assoluto dall’Ascoli è stato invece quello della Lega Pro 2014/15: al Del Duca arrivò la Reggiana, che dopo aver trovato il 2-2 a tempo praticamente scaduto vinse 2-4 ai supplementari ed eliminò il Picchio già nel turno preliminare. In seguito agli illeciti del Teramo però, l’Ascoli è tornato in Serie B. E dopo sei stagioni di salvezze più o meno sospirate, venerdì si apre una nuova puntata della saga playoff. Il Picchio ci arriva senza pressioni, ma carico e determinato. Il Benevento è avvertito.
