Bilancio in perfetta parità al Del Duca, stavolta però la sfida vale i playoff

L’Ascoli sfida il Cittadella per centrare l’obiettivo playoff. Di fronte c’è però un avversario che ha sempre dato del filo da torcere ai bianconeri al Del Duca. Nonostante le due squadre abbiano storia e blasone diametralmente opposti, il bilancio è infatti in perfetta parità: quattro vittorie per parte, tre invece i pareggi.

Il Picchio è riuscito a recuperare lo score solo grazie ai successi nelle ultime due sfide: 1-0 nel dicembre 2019 (rete di Scamacca), fondamentale 2-0 lo scorso anno (gol di Buchel e Bajic) per mettere l’ultimo tassello all’incredibile rimonta salvezza dei ragazzi di mister Sottil.

Prima di allora, per il Picchio era stata durissima sfidare il Citta. Pareggio per 1-1 nella prima gara assoluta (Coppa Italia 2000/01), poi vittoria granata nella B 2008/09 (1-2 con reti di Iori e Meggiorini per gli ospiti e di Luci per il Picchio). Andò leggermente meglio la stagione successiva: 1-1 (Antenucci per l’Ascoli, Cherubin per il Citta), ma l’incubo veneto si è ri-materializzato nelle due annate seguenti: doppio 0-1, con gol di Piovaccari (2010/11) e Di Roberto (2011/12).

Per interrompere la maledizione è stato necessario attendere – strano scherzo del destino – la stagione in cui l’Ascoli è retrocesso in Serie C. Campionato 2012/13, roboante 4-1 con reti di Soncin su rigore, Zaza, Morosini e Scalise. 

Nel marzo 2017 altra vittoria dei bianconeri: 2-1 con reti di Gigliotti e Orsolini, ma Citta a vendicarsi la stagione seguente (1-2 con illusorio vantaggio di Monachello e rimonta ospite con Iori e Vido).

Quella è stata però l’ultima vittoria del Citta: nel dicembre 2018 la sfida è terminata 1-1 (vantaggio granata di Schenetti e pari di Ardemagni), poi le due vittorie del Picchio determinanti per le salvezze conquistate nelle ultime due stagioni.

Stavolta Ascoli-Cittadella può valere i playoff. E i bianconeri non vogliono fallire la loro occasione.