
Tre gol per riconquistare i playoff e adesso testa al Brescia
ASCOLI (4-3-2-1): Leali; Baschirotto (18’ st Salvi), Botteghin, Bellusci, Falasco; Collocolo (18’ st Caligara), Buchel, Saric (32’ st Eramo); Ricci (18’ st Maistro), Bidaoui; Tsadjout (26’ st Iliev). A disp. Guarna, D’Orazio, Tavcar, Dionisi, Quaranta, Palazzino, De Paoli. All. Cristaldi
ALESSANDRIA (3-4-2-1): Pisseri; Parodi, Di Gennaro (21’ st Benedetti), Mantovani; Mustacchio (21’ st Ba), Casarini (14’ st Kolaj), Gori (21’ st Lunetta), Mattiello; Milanese, Fabbrini (35’ st Filipi); Corazza. A disp.: Crisanto, Cerofolini, Chiarello, Marconi, Prestia, Pellegrini, Palombi. All.: Longo
ARBITRO: Miele di Nola
RETI: Saric 29’ pt , Bidaoui 9′ st 15’ st Botteghin 15′ st
NOTE: ammoniti (Al), Di Gennaro (Al), Baschirotto (As), Eramo (As). Spettatori 3.609 per un incasso di 31.428,00 €. Rec. 2’ pt, 5 st
Seconda vittoria consecutiva per i bianconeri di Sottil e finalmente è stato sfatato il tabù del Del Duca. L’Alessandria non ha avuto scampo sotto i colpi dei cecchini Saric, Bidaoui e Botteghin. Festa grande con i tifosi presenti in curva a fine gara. L’Ascoli rivede i playoff per la gioia del patron Massimo Pulcinelli, presente in tribuna seduto al fianco di Bernardino Passeri, azionista del club con la sua Distretti Ecologici. Mercoledì i bianconeri sono attesi dalla sfida del Rigamonti di Brescia.
