
Qualcosa non ha funzionato, ma Sottil deve trovare le soluzioni in fretta: domenica si giocherà di nuovo al Del Duca, questa volta con il Como
I motivi di una sconfitta che non doveva esserci non è riuscito a spiegarli neppure il tecnico Sottil. Una sconfitta che però pone alcune domande: perché i ragazzi sono entrati in campo già scarichi e senza grinta? Perché Buchel è rimasto relegato in panchina per tutta la partita, anche quando Caligara, schierato proprio nel ruolo di regista basso occupato solitamente da Buchel, stava mostrando i segni della stanchezza? Caligara più che un regista basso è una mezzala, ruolo che ricopre alla perfezione.
Altro punto di domanda: perché il tecnico, che comunque riteniamo bravo, quando deve recuperare il risultato si ostina a schierare tutti gli attaccanti a disposizione ben sapendo che non tutti sono all’altezza? E infine: perché questa squadra ha due facce, una casalinga e una esterna? Forse perché in casa è chiamata a fare la partita? Punti di domanda ai quali Sottil deve dare in fretta una risposta, soprattutto in vista della prossima gara che i bianconeri giocheranno nuovamente al Del Duca.
