Il giocatore non si nasconde dietro alla cosiddetta privacy: “Adesso sto bene, ma non avendo giocato mi manca un po’ la freschezza nelle gambe”
Nicola Falasco e il Cosenza di nuovo di fronte a distanza di un mese, sempre se al Marulla si giocherà. Il nuovo terzino bianconero ha già affrontato i calabresi con la maglia del Pordenone. “In quell’ occasione ho trovato una squadra che vuole salvarsi a tutti i costi, una squadra tosta soprattutto in casa. Se ci sarò? Io sto bene, ma è chiaro che mi mancano i minuti nelle gambe, sono rimasto un po’ fermo a causa del Covid, ma sto bene”.
La trattativa che l’ha portato all’Ascoli: “È stata veloce sia con l’Ascoli che con il Pordenone”. Falasco prima di firmare per l’Ascoli ha rescisso con il club friulano. “Per me è un onore essere qui, quando ero ancora a casa ho chiamato Tsadjout per farmi dire come si stava trovando, mi ha detto che era stato accolto benissimo. Qui ritrovo Leali, abbiamo giocato insieme a Brescia, con Bidaoui ad Avellino. Ho trovato un gruppo sano, compatto, lo ha dimostrato anche a Terni, dove la squadra era anche messa bene in campo“.
Inizia il girone di ritorno: “Il mister ci ha fatto un bellissimo discorso dicendo che ormai il girone di andata è passato e che dobbiamo pensare ad un gara alla volta, mantenendo il trend esterno ma migliorando nelle gare casalinghe”.