Tre sconfitte e due pareggi nella prima gara del torneo post pausa invernale, il Picchio deve invertire la rotta

Emergenza Covid permettendo, venerdì 14 gennaio,  alle 20:30, l’Ascoli al Liberati sfiderà la Ternana e pure la cabala.

Da quando il Picchio è tornato in Serie B infatti, i bianconeri non hanno mai vinto alla ripresa del torneo. Lo scorso anno, con il campionato iniziato in ritardo causa precedente stop forzato, non vi fu alcuna sosta. Ma volgendo lo sguardo indietro, l’Ascoli non ha mai brillato alla ripresa del torneo post pausa invernale.

Con Zanetti in panchina, nella prima gara del 2020, fu tonfo per 3-1 in Sicilia contro il Trapani penultimo in classifica, nonostante l’inferiorità numerica dei granata per quasi tutto il secondo tempo.

Era andata leggermente meglio la stagione precedente: il Picchio di Vivarini impattò 0-0 in Calabria contro un Cosenza comunque cinque punti più in basso in graduatoria dei bianconeri. Se non altro, l’Ascoli mosse la classifica come in precedenza era accaduto solo nella stagione 2016/17.

Con Aglietti, la prima gara del nuovo anno contro la Pro Vercelli fu rinviata (il 21 gennaio) a causa del terremoto e delle nevicate di quei giorni. Il Picchio tornò in campo solo la settimana dopo in quel di Cesena: Perez al 95’ su rigore timbrò la rete del 2-2, ammutolendo il Manuzzi e regalando almeno una piccola gioia sportiva ai tifosi bianconeri.

Per il resto, negli altri due tornei disputati in B, dopo la pausa invernale è sempre arrivata la sconfitta per i bianconeri. Il primo anno, con Mangia in panchina, l’Ascoli fu surclassato 4-0 in Liguria dalla Virtus Entella. Nel 2017/18 invece, il Picchio di Cosmi aprì il nuovo anno con un ko per 1-2 al Del Duca contro il Cittadella.

Venerdì prossimo, Covid permettendo, l’Ascoli di Sottil sfiderà la Ternana e la cabala.